Quanto raggiunto in così poco tempo e’ un grande risultato per la società regina del Volturno. Le grandi considerazioni avute su tutti i campi da parte di tutti gli addetti ai lavori e dagli avversari nonchè il continuo complimentarsi, per come i ragazzi vengono preparati al salto nel mondo del calcio professionistico, ha inorgoglito tutto lo staff giallorosso. Spesso si parla poco di giovani e di cio’ che fanno le società calcistiche per farli crescere al meglio. Noi abbiamo chiamato in causa Alberto GUARINO, responsabile organizzativo del centro di formazione. Capua, un piccolo club della provincia di Caserta, che grazie alla sua feconda attività ha potuto fornire negli ultimi tempi molti ragazzi tra Genoa, Inter, Juventus, Napoli, Spezia, Juve Stabia, Salernitana e Aversa Normanna grazie anche al gruppo Raiola nelle persone di Vincenzo RAIOLA e Sandro MARTONE due persone semplici, chiare e che amano il calcio giovanile seguendo i giovani in tutto il loro iter calcistico. Per lui il calcio è soprattutto una grandissima passione, e cerca di trasmettere questo anche ai ragazzi. Vediamo cosa ci ha detto riguardo la situazione del calcio giovanile di oggi”. Molti ragazzi sognano da grandi di diventare dei calciatori di successo: ma come si fa a riconoscere se un giovanissimo è davvero sulla “buona strada” o se il suo è destinato a rimanere un sogno ? “ E’ praticamente impossibile o molto difficile prevedere se un giocatore farà una grande carriera, dato che ci sono molti parametri da considerare. Da una parte un parametro visibile è la sua tecnica (controllo della palla, dribbling, ecc…), e cio’ ti dà l’idea del suo bagaglio personale. Ma il grande parametro invisibile è quello che il giocatore ha in sé, e risiede nel suo subconscio. E’ quello che alimenterà nel giocatore la fiducia in se stesso, lo motiverà a credere in sé e a superare tutti i dubbi e le paure quando gli si presenteranno gli ostacoli”. Con la scomparsa del “calcio fantasia” a scapito del “calcio muscolare”, non c’è il rischio di togliere il gusto del gioco vero e proprio ai giovani calciatori ? “ Credo di no, perché i giocatori di qualsiasi paese non si preoccupano per il proprio fisico. Questa preoccupazione compare verso i 15, 16 anni. Prima di allora il giocatore quando è in campo ha solo voglia di superare il suo avversario con piu’ fantasia possibile! E questa fantasia giovanile non scomparirà mai, per lo meno fino a quando esisterà il calcio!“. Il calcio di oggi è sempre piu’ teso all’importazione di giocatori stranieri, sottovalutando spesso i vivai nazionali. Quali sono i rischi di questo fenomeno e come pensa che si possa risolverlo ? “ E’ vero, questo fenomeno fino a qualche anno fà mi preoccupava molto! Le cose stanno cambiando. Le grandi società hanno capito che bisogna investire in casa propria valorizzando i propri giovani perche è lì che hanno i migliori giocatori. Bisogna che i media diano molto piu’ importanza ai club di formazione come Capua, Calcio Azzurri di Torre Annunziata, etc. che sono ottimi centri di formazione. In Campania. I club professionisti si dovrebbero impegnare di piu’ a creare dei buoni centri di formazione dato che per loro esistono le possibilità finanziare. Tutti sappiamo, come alcune società professionistiche reclutano i giovani calciatori, dicendo ai propri genitori di farsi concedere la liberatoria in modo che il centro di formazione non possa recriminare nulla. Questo è sbagliato perche anche un minimo di riconoscimento bisogna concederlo”. Qual è quindi il segreto che ogni societa dovrebbe conoscere per sviluppare il proprio settore giovanile ? “ Non ci sono segreti, dato che prima o poi si viene a sapere tutto. C’è bisogno di umiltà, onestà, trasparenza, non essere bugiardi e non illudere i ragazzi e i propri genitori. Bisogna lasciare ai giovani il tempo di imparare senza turbarli e metterli sotto troppa pressione. Perché “imparare é vincere”, come dico sempre ai nostri tesserati “ il campo è il giudice supremo ” .Quando inizieranno le vostre attività per la stagione 2013-2014? “ Sono già iniziate da qualche settimana e ne approfitto per ricordare a tutti i ragazzi dai 6 ai 12 anni che vogliono provare a realizzare il proprio sogno di venire tutti i lunedì-mercoledì e venerdì a Capua oppure contattarci su Facebook. “ Il Calcio è divertimento……………….divertiti con noi………….”