Il successo di Pagani, seppur in una gara amichevole, ha fatto lievitare l’entusiasmo in casa Casertana. Il tecnico Eziolino Capuano elogia il lavoro dei suoi:“Mi posso ritenere soddisfatto della gara. Ottima tenuta del campo, non abbiamo concesso nemmeno un tiro in porta. E’ normale che ci mancano ancora automatismi, però siamo sulla strada buona. Mi è piaciuta la reattività sulle palle inattive e abbiamo ancora quindici giorni per mettere a punto i nostri schemi”. In merito alle voci di una panchina traballante dopo il ko di Gualdo la scorsa settimana il mister la prende con filosofia: “Abbiamo fatto un precampionato esaltante stracciando tutte le squadre. L’unica sconfitta è arrivata su calcio piazzato dopo aver sbagliato l’impossibile sotto porta. Qualche giornalista si è divertito a creare un caso (chiara allusione ad un sito internet nazionale:ndr), ma io ho le spalle larghe e vado avanti per la mia strada. La Paganese? Quella vista oggi è in giudicabile, hanno un ottimo allenatore, ma con la schiettezza che mi contraddistingue ho visto molto poco. Hanno perso in maniera meritata e non voglio prendervi per i fondelli. Semplicemente non mi è piaciuta”. L’unica nota stonata i fischi dalla tribuna: “Io ho lottato per questo popolo – conclude il trainer rossoblù – ho sentito anche qualche nefandezza che non merita repliche. Poiché sono un galantuomo da centoventisette generazioni non mi sono neppure girato. A Pagani ho gente che mi ammira e mi vuole bene. Alla Paganese auguro il meglio perché certo non saranno dieci cretini a farmi cambiare opinione su una città a cui sono molto legato”.