Pochi tasselli, presumibilmente un paio, e la Juvecaserta del primo, vero, corso del presidente Lello Iavazzi sarà ultimata. Il primo nodo da sciogliere, e lo diciamo da tempo immemore ormai, è la situazione contrattuale con l’ala lituana Zig Jonusas. Il giocatore ha un altro anno di contratto ed, a differenza degli altri giocatori dello scorso anno, non è ne uscito ne ha trovato una nuova sistemazione in modo da far cadere questo vincolo contrattuale col club di Pezza delle Noci. E’ una situazione decisamente delicata perchè, pur se non ci sono state dichiarazioni ufficiali, è chiaro che la Juve vorrebbe uscire dal contratto in modo da trovare un altro giocatore che meglio si sposerebbe col piano tattico di coach Molin. Nessuno ha preferito, giustamente, fiatare in merito ma si lavora con il procuratore del giocatore per trovare una soluzione a questa vicenda. Non è escluso che Jonusas possa restare, ovviamente facendo valere il suo contratto in essere. Caserta, comunque, necessita sicuramente di un nuovo giocatore interno: il pacchetto attualmente composto da Brooks (che però può giocare anche 3 e sicuramente non 5), Moore (una scommessa al primo anno in Italia e quindi tutto da scoprire) e Michelori (gladiatorio e indomito come sempre ma certamente con un altro anno sulle spalle) obbligano il club bianconero a trovare qualcosa in giro. Visto l’addio di Dario Cefarelli, che verrà girato in prestito a Capo d’Orlando alla corte di coach Pozzecco, diventa assolutamente inevitabile trovare un italiano da mettere vicino ai tabelloni per fare il quarto lungo. Non c’è tantissimo in giro ma Atripaldi sicuramente avrà già in mente una strategia all’altezza. Sembra, anche, che la Pasta Reggia sia in procinto di poter acquistare anche un altro play di scorta che farà coppia con Marzaioli, sempre se il maddalonese non troverà spazio altrove (ovviamente si parla di prestito anche in questo caso ndr). Anche qui sono circolati dei nomi ma nulla di veramente concreto: Saccaggi, buon prospetto di Pistoia, dovrebbe finire a Forlì mentre non sarebbe male dare spazio a Michele Ruzzier, playmaker titolare della Nazionale Italiana U20 fresca dell’oro agli Europei d’Estonia. Il giocatore è di proprietà di Trieste che farà la LegaDue Gold e sicuramente può garantirgli più spazi e minuti rispetto a Caserta, ma è una pista intrigante anche se resta solo uno spiffero nel cuore dell’estate. Resta il dato che, comunque vada, questa Juve sta nascendo bene e sotto una luce intrigante visto il poker di americani inseriti nel mosaico.
Intanto sul taccuino delle uscite di preseason va aggiunta una nuova data: il 10 settembre è in programma uno scrimmage contro il nuovo Napoli di coach Cavina che parteciperà alla LegaDue Gold. Presumibilmente la partita si giocherà a porte chiuse dal momento che sarà il classico Torneo Città di Caserta ad ospitare l’uscita ufficiale dei bianconeri davanti al proprio pubblico.
La sfida contro i napoletani, originariamente, era in programma al Pala Barbuto ma visti i problemi all’impianto di Fuorigrotta si è invertito il legno. La prima gara in assoluto della Juve, giusto ricordarlo, si giocherà il 7 settembre a Ferentino mentre, successivamente, Marco Mordente e compagni sarà impegnati nel quadrangolare di Brindisi dedicato alla memoria di Elio Pentassuglia. Infine la nuova settimana potrebbe far segnare un interessante aumento nella quota abbonati: dopo gli scarsissimi numeri delle prime settimane, l’avvento di Pasta Reggia come main sponsor (a proposito, guardando in giro c’è stato un pazzesco incremento di vendite in Terra di Lavoro per il pastificio da dopo l’annuncio) e la firma di un giocatore di gran valore come Jeff Brooks hanno riacceso il fuoco dei tifosi e convinto qualche scettico in più a sottoscrivere la tessera. Certo, siamo lontani anni luce dai clamorosi e fantastici numeri fin qui prodotti da città come Venezia ed Avellino, ma si sa che il casertano è abbastanza pigro ed aspetta sempre l’ultimo momento.
Ma tanto chiunque pagherà: la nuova linea Iavazzi non concederà abbonamenti gratis. Sia chiaro a tutti.
