Diciassette anni fa l’ultima promozione. 21 aprile del ’96, bastò il pareggio in casa contro il Ferentino per ottenere la C2. Era la Casertana dei Rulli, Grava, Massaro, Pasculli e Vastola. Per quest’ultimo fu una grande stagione sia in termini di numeri (nove gol) che di prestazioni. L’attaccante di San Valentino Torio ricorda quel periodo con un velo di nostalgia: “Quella fu l’ultima Casertana a salire tra i professionisti sul campo e ne vado orgoglioso. Una gran bella squadra: ricordo un Gianluca Grava molto giovane, ma già promettente. Mister Tobia, un grande condottiero e persona eccezionale. In rosa oggi c’è Salvatore D’Alterio, altro mio ‘figlioccio’ con cui ci siamo divertiti molto. Rivedere a distanza di tanti anni il nome di Caserta in Seconda Divisione può solo farmi piacere. Spero di poterla ammirare ancora più in alto, perchè il suo posto è nel calcio che conta”.