Dopo Antonazzo anche Vito Di Bari lascia la Reggina e firma per la Casertana. Dopo un primo tentennamento di qualche giorno fa (il centrale mancino non intendeva scendere in Seconda Divisione) ha ceduto alle avances del patron Lombardi e a breve sarà a disposizione di mister Capuano. A Caserta l’entusiasmo è alle stelle, forse nessuno avrebbe mai immaginato che Lombardi, con Corvino e Pascarella, avesse avuto la forza di allestire una rosa di primissimo piano. Erano anni che a Caserta non arrivano calciatori che in Seconda Divisione sono in grado di fare differenza. Ed adesso tutti si chiedono: ma veramente patron Lombardi pensa di vincere il campionato? Fumagalli, Idda, Rinaldi, Pezzella, Cruciani, Varriale, Caturano, Baclet, tutti calciatori rincorsi (ed invidiati) da tante società e che grazie alla passione, alla persuasione e alla bravura del patron Lombardi e del direttore generale Pannone hanno accettato Caserta. Non ultimo, dicevamo, l’arrivo di un altro calciatore che ha speso la propria carriera tra la C1 e la B. Di Bari, 30 anni, difensore, l’anno scorso nelle fila della Reggina (serie B) ha collezionato ben 26 presenze, approda all’ombra della reggia per rendere la Casertana ancor più forte sino a candidarla ad una delle squadre più forti del girone B di Lega Pro. E non è finita. C’è un altro calciatore di categoria superiore che sarebbe pronto ad unirsi in matrimonio alla Casertana. Parliamo del centrocampista esterno Nicola Mancino, 29 anni, napoletano, con presenze in B con Napoli, Ternana e Grosseto (33 presenze e 4 reti con i toscani nelle ultime due stagioni). Se dovesse essere confermato l’interesse e quindi il tesseramento di Mancino nessun’altra squadra potrebbe contendere alla Casertana la palma di regina del mercato estivo.