Prima uscita della nuova Casertana. Prima conferenza stampa allo stadio Pinto di Caserta con i protagonisti di questo nuovo progetto tutti presenti. Entusiasmo alle stelle all’arrivo di Enziolino Capuano nuovo trainer della Casertana 2013-14.
Ecco le prime parole del tecnico salernitano: ”Ringrazio chi mi ha portato a Caserta. Ho aspettato 10 anni, e finalmente sono tornato. Non ho esitato ad una chiamata dei falchetti. Il mio forte desiderio era tornare a Caserta, e ringrazio Lombardi per aver pensato a me”. Capuano, senza esitazione, ‘spara’ subito il suo pensiero: ”Ho due obiettivi: voglio portare la casertana in C1 con immediatezza e secondo desidererei portare al Pinto 10 mila tifosi. Almeno in una sola gara. Sarebbe un grande sogno. Ecco, questo è ciò che vi posso promettere. E spero che con l’aiuto di tutti di riuscirci altrimenti ho fallito”. Parole forti da parte di Capuano, uno che ha sempre il coraggio di dire ciò che pensa senza mezzi termini e senza mai nascondersi. E della nuova avventura a Caserta Capuano dice: “Mi sento come un bambino alle elementari. Ecco come mi sento oggi. Sono molto carico ed anche i calciatori che indosseranno la maglia rossoblu dovranno esserlo. Vorrei trasmettere un pò del mio carattere ai calciatori Inoltre, chi indossa la casacca rossoblu deve identificarsi nella città. Caserta non merita la D, diciamolo apertamente e sinceramente. E’ mortificante parlare di una Casertana in serie D. Adesso basta.” E parlando della futura rosa Capuano conclude dicendo: “Si sta costruendo una squadra degna di Caserta, prendendo calciatori funzionali al mio progetto. Credetemi, mi telefonano tantissimi calciatori interessati a venire a giocare a Caserta, ma non per me per voi tifosi e per il vostro passato. A me il modulo interessa poco, la squadra di certo giocherà all’attacco. Io ho fortemente voluto Caserta e lo dico sinceramente. Il presidente Lombardi ama la Casertana molto più di quanto voi pensiate. Per me conta la meritocrazia. La società sta vagliando l’ipotesi, perdendo centinaia di migliaia di euro, se schierare gli under o meno. Il presidente non vuole assolutamente fallire per cui il discorso under verrà valutato con tanta attenzione”
Tifo da stadio all’arrivo del patron Giovanni Lombardi: “Ringrazio tutti i presenti. E’ stato un mese travagliato. Ci aspettavamo un grosso impegno da parte dell’amministrazione comunale e solo il sindaco, tra mille problemi, ci ha dato una mano. Credevo che altri imprenditori si avvicinassero a questo progetto, invece non ho ricevuto aiuto. Ringrazio, invece, Corvino e Pascarella e tutti gli amici qui presenti. Entro domani sapremo l’elenco delle squadre che potranno fare domande di ripescaggio e noi siamo al primo posto in graduatoria. Quindi siamo in serie C. Abbiamo deciso di affrontare una grande guerra, ho preferito affrontare subito un impegnativo campionato di C che una serie D a cui Caserta proprio c’entra poco.”