Sofferto addio per l’Hermes Casagiove. Tommaso Merola lascia la società giallorossa, dopo un’annata caratterizzata dalle tante emozioni vissute insieme. A dieci mesi dalla firma sottoscritta sul contratto del club del presidente Michele Corsale, il portiere di Maddaloni ha deciso di interrompere lo splendido connubio, con la speranza di spiccare il volo verso palcoscenici superiori. E i vertici dirigenziali non hanno opposto alcuna resistenza nel negare questa facoltà a colui che ha contribuito a conquistare un inatteso quarto posto nel Girone A di Promozione, con spruzzi di bravura professionistica e competenza da far invidia a tanti altri atleti. Dolorose sono le parole dell’estremo difensore classe ’86 che ha deciso di voltare pagina, conscio di dare uno scossone alla sua carriera: “Sono ufficialmente sul mercato. Ho parlato con il direttore sportivo Roberto Corsale ed ho espresso il mio desiderio di giocarmi qualche altra carta in categorie superiori. Ho ancor qualcosa da dare nel calcio, per cui rinuncio ai valori felici dell’Hermes, sperando che sia un sacrificio giusto in chiave futura. E’ stata tanto sofferta la decisione di lasciare questa famiglia, perché è la società dove sono stato meglio grazie alla serietà, l’umiltà e la sincerità che la contraddistingue. Ma al cuore non si comanda e Roberto Corsale ha accettato la mia scelta da grande amico, fratello più che presidente”.
Possibili destinazioni. L’ex saracinesca di San Marino, Savoia, Casertana e Virtus Carano risponde con tranquillità anche sulle domande di mercato che lo riguardano: “Sono stato contattato dal Giugliano ma ho declinato l’offerta poiché punto alla Serie D. Dopo diversi anni di Eccellenza e Promozione, penso che sia arrivato il momento di esprimere le mie caratteristiche nell’Interregionale. C’è stato un contatto stretto con la Puteolana Internapoli ma, dopo la delusione che ho vissuto l’anno scorso con il Gladiator, aspetto di firmare per poi dare una certezza. Comunque sono ottimista su un mio approdo a Pozzuoli. Anche se, mai dire mai”. Infine, Tommaso Merola non riesce a tenere a freno le sue emozioni nel salutare Casagiove: “Ringrazio Corsale, persone perbene, con mentalità aperta e sincere sin dall’inizio. Non ho problemi a ripetere il concetto già espresso prima: si tratta della società dove mi sono trovato meglio. Un giorno spero di tornare a vestire la casacca giallorossa, convinto che l’Hermes possa puntare a categorie ben più prestigiosi della Promozione”.