Calcio brasiliano al via in un importante e storico torneo a Succivo. L’occasione per ammirare dal vivo Lorenzo Insigne testimonial d’eccezione per un evento che ha elettrizzato tutti. In campo le magie di Antonio Insigne in forma più che mai pronto ad un campionato da assoluto protagonista. Emozionato come non mai a bordo campo Maurizio Fioirillo primo allenatore di Lorenzo Insigne e legatissimo a tutta la famiglia da anni. Custodisce una marea di ricordi delle partite dei fratelli Insigne sin da bambini. Storia di un legame mai interrotto: oggi è grande la gioia da parte di chi li ha seguiti ammirare gli splendidi campioni. Lorenzo Insigne ormai stella del campionato di serie A per la gioia di chi ha creduto in lui da sempre. Mister Fiorillo è un fiume in piena quando parla dei fratelli Insigne: “Primo ed unico allenatore di Lorenzo Insigne sin dai primi calci. Ho fatto il torneo a Succivo con Antonio Insigne che vinse il torneo da solo. Ricordo che Lorenzo aveva 14 anni ed assisteva con me alla panchina. Lui era un ragazzino pimpante ma non aveva 16 anni per partecipare al torneo. Venne il giorno in cui giocarono assieme. Sette partite, sessanta gol e tante coppe vinte. Lorenzo Insigne è stata la vera storia del calcetto brasiliano. Mi sono emozionato nel rivedere Lorenzo. Ho provato un’emozione unica. Mi sono venuti in mente gli anni in cui era piccolo e si divertiva. Oggi tutti parlano di Lorenzo Insigne. Io dico che ho fatto le maglie celebrative con la scritta I fratelli Insigne nati per insegnare il calcio. Ho fatto bandiere, striscioni. Ricordo che in questo torneo i fratelli Insigne erano imbattibili. C’era un signore che prometteva un premio di 1500 euro alla squadra che avrebbe battuto la squadra dei fratelli Insigne. Quei soldi non sono mai stati presi:onore agli imbattibili Insigne. Io dico grazie per le emozioni che ci hanno saputo regalare. Quel ragazzino che si divertiva oggi è diventata una stella del calcio italiano. Siamo tutti felici per lui”.
Mario Fantaccione