Classe, buona visione di gioco e un gran tiro: sono solamente tre fattori che hanno fatto conoscere Salvatore Giglio, centrocampista classe ’92, ai tifosi dell’Aversa Normanna. Ora ci sarebbero le condizioni per rivederlo nuovamente allo stadio ‘Bisceglia’, a patto che sia Lega Pro. Il ragazzo non nasconde di essersi trovato bene nella città normanna, dove è approdato proprio allo scadere del mercato di riparazione di gennaio, ed è stato l’unico a salvarsi della triste ‘corsa’ nel girone di ritorno verso la serie D. Ha giocato appena 12 gare ma ha, soprattutto da calcio piazzato, dimostrato di essere un calciatore di categoria superiore. Ora è svincolato, cerca squadra. A lui si erano avvicinate alcune squadre di B ma non si è fatto più nulla. Un progetto interessante tra i professionisti, quello che ha in mente il presidente Spezzaferri, potrebbe far vacillare il centrocampista che potrebbe accettare di far parte della ‘rinascita normanna’. C’è stima da entrambe le parti, manca l’accordo visto che si attendono novità dai ripescaggi, ma Giglio potrebbe essere la pedina che potrebbe fare la differenza in mezzo al campo.