Terremoto Casertana, ecco i possibili scenari

Il disimpegno dell’attuale dirigenza della Casertana è tutto da confermare. La giornata di oggi è stata molto intensa. Prima le dichiarazioni di Lombardi a Radio Caserta Nuova che sollecitavano il comune e i futuri soci a farsi avanti. Poi la replica di Pascarella, le precisazioni dei Fedayn Bronx, due comunicati-chiarificatori del Sindaco Del Gaudio e in serata l’annuncio della consegna in Comune del titolo sportivo. Un vero e proprio terremoto che sicuramente non finirà qui. Bisogna capire se le parole lette all’interno del comunicato ufficiale sono l’ennesima provocazione per stringere i tempi o stavolta il patron non tornerà sui propri passi. Intanto i tifosi sui social network si sono mobilitati chiedendosi quale futuro attende la Casertana. Al momento continuare a parlare di ripescaggio ci sembra difficile per non dire utopistico. Proprio quando bastava presentare le fidejussioni e ritrovarsi magicamente in Lega Pro. Niente è perduto, sia chiaro, ma se la domanda scadesse domani allora la Casertana sarebbe fuori. La speranza è che Lombardi possa incontrare Sindaco e quegli imprenditori che una settimana fa avevano assicurato il proprio contributo economico. Anche se dopo quello che è stato scritto e detto non sappiamo che reazione possa arrivare dall’altra parte. E allora quali gli scenari? Se tutto restasse così com’è, Del Gaudio dovrebbe convocare Corvino e Pascarella chiedendo di rilevare il club. Ovviamente non ci si potrà aspettare la Lega Pro, ma un campionato di quarta serie. A meno che non entrino altri imprenditori disposti a sobbarcarsi gli 800 mila euro necessari al ripescaggio. Domani è un altro giorno, il pallone ora è nella mani di Del Gaudio.