Si è conclusa a Sparanise la seconda edizione del torneo di calcio giovanile “Sparanise Cup” ed a trionfare nella categoria Esordienti è stata la Virtus Carano. La formazione gialloblu, guidata in panchina dal tecnico Gianni Ciccaglione, continua a mietere successi in questa categoria. Dopo il buon campionato, che si è appena concluso ed ha visto i virtussini attestarsi a metà classifica nonostante fossero soltanto alla prima esperienza in un campionato 11 contro 11, la vittoria al primo memorial “Fabrizio Di Tano” in quel di S.Castrese e l’affermazione nelle fasi nella “Fase Interna” della Gazzetta Cup disputata a Sessa Aurunca, la compagine del presidente Lorenzo Fusco si è aggiudicata anche il torneo sparanisano sbaragliando la concorrenza delle altre tre squadre partecipanti ( Sparanise, Pietramelara e Pignataro Maggiore). Nella fase a girone i ragazzi di Ciccaglione hanno agguantato la prima posizione, finendo imbattuti con due vittorie ed un pareggio. Nella prima gara del torneo hanno avuto la meglio sul Pietramelara con il risultato di 4-1 grazie alle reti di Verrengia Roberto, Persico Stefano, Di Meo Matteo e Rea Davide. La seconda partita li vedeva invece contrapposti al tenace Pignataro Maggiore che ha dato filo da torcere ai caranesi arrendendosi soltanto alla rete dell’attaccante Persico che ha determinato il risultato finale di 1-0 per la Virtus. Nell’ultimo match del girone è arrivato il pareggio contro lo Sparanise padrone di casa con il risultato di 2-2, grazie alle reti per il Carano di Verrengia e Rea. Al termine del girone all’italiana la classifica finale ha visto la Virtus Carano al primo posto, il Pignataro al secondo, lo Sparanise in terza posizione davanti al fanalino di coda Pietramelara. Successivamente si sono affrontati i padroni di casa sparanisani contro il Pietramelara per la finalina 3°- 4° posto con l’affermazione dei locali con un perentorio 4-1 grazie al quale si sono posizionati sul gradino più basso del podio. Nella finalissima, valevole per il 1° – 2° posto, si sono quindi affrontate Virtus Carano e Pignataro Maggiore. La gara si preannunciava molto equilibrata e così è stato. A partire a spron battuto sono stati i gialloblu caranesi, vicini al gol già al secondo minuto con il capitano Alessandro Perretta che sfrutta un inserimento in area e colpisce con un sinistro potente che supera il portiere avversario e si stampa sulla traversa, poi la difesa è lesta a sventare il pericolo sulla ribattuta del legno superiore (2’). Il primo mini-tempo procede a passo spedito ed è giocato soprattutto nella zona mediana del campo, ma non sono da registrare grosse occasioni da rete. Nel secondo tempo sono ancora i ragazzi di Ciccaglione a partire forti. Lo sforzo profuso regala dividendi ai gialloblu al minuto 27’ quando Verrengia imbecca Vallario con un preciso passaggio filtrante di sinistro, l’esterno sinistro caranese non si fa pregare due volte ed infila il portiere avversario con un rasoterra incrociato di precisione chirurgica che sblocca il risultato. La reazione del Pignataro non si fa attendere ma i rossoblu devono fare i conti con la grande giornata del portiere Popolo che al minuto 31’ si oppone alla grande ad un tentativo di destro da fuori della punta avversaria. Poi sulla sua respinta si avventa un avversario che a porta sguarnita colpisce la traversa. Nel terzo ed ultimo dei tre tempi il Pignataro si riversa in attacco alla ricerca del pari e lo sfiora al minuto 47’ ma trova ancora una volta sulla sua strada un attentissimo Popolo che con un vero miracolo neutralizza due tentativi consecutivi rifugiandosi in calcio d’angolo. Quattro giri di lancette ed il Carano sfiora il colpo del knock – out con Persico che sfrutta al meglio lo scambio corto sugli sviluppi di un corner tra Di Meo e Vallario per inserirsi in area e colpire di sinistro. Ancora una volta è il legno superiore a dire di no; sulla ribattuta si avventa Verrengia di testa impegnando severamente il portiere del Pignataro (11’) Gli ultimi minuti di gioco scorrono via senza particolari sussulti fino al triplice fischio finale che sancisce la vittoria della Virtus Carano per una rete a zero. Così ancora una volta il capitano gialloblu Perretta può alzare al cielo la coppa ed assaporare di nuovo, insieme ai propri compagni, il dolce sapore della vittoria.
Antimo Cusano