Riccardo Ricciardi pietrifica il rapporto che lo lega al Vitulazio. Nei giorni scorsi, la Virtus Carano aveva chiesto informazioni al trainer cellolese per sapere se era disposto a diventare la nuova guida tecnica del roster aurunco. Il presidente Achille Sauchella si era esposto in prima persona per convincere un suo amico di vecchia data ad accettare una proposta di notevole valore. Ma Riccardo Ricciardi, autore di una grande stagione agonistica al timone della società rosanero, ha preferito disattendere l’invito poiché al termine dell’annata aveva dato la parola sulla sua riconferma ai vertici del sodalizio vitulatino. Lo stesso allenatore esprime le sue dichiarazioni, dopo la conclusione di questa fugace trattativa: “Sono onorato della proposta della Virtus Carano e del presidente Achille Sauchella che hanno pensato alla mia persona per il prossimo anno, ma mi duole affermare che non posso accettare la panchina caranese. Due mesi fa, dopo la fine del campionato di Promozione, d’accordo con il presidente Enzo Cocco ed altri dirigenti abbiamo posto le basi per la riconferma, in maniera tale da portare avanti il progetto che abbiamo iniziato trecentosessantacinque giorni fa. Non ho ritenuto giusto venire meno a questa promessa, anche perché faccio della lealtà uno dei miei valori cardine. Ovviamente, non capita tutti i giorni di essere chiamati a dirigere una squadra di Eccellenza, ma spero che in un futuro prossimo possa cimentarmi in questa categoria. Comunque ci tengo a precisare che questo rifiuto non interrompe minimamente l’ottimo rapporto che sussiste da anni con Achille Sauchella, compagno in tante storie di vita e di calcio”.