Mancano ormai pochi giorni all’apertura delle liste, e già molti calcettisti sono finiti nelle rubriche di tanti direttori sportivi. Quest’anno tra le fila del Sala Marcianise in B, vi era, Francesco Renga, portiere classe 92’. Il Marcianise ha perso la finalissima play off per accedere in A2, e Renga sottolinea, “All’ inizio della gara l’Odissea ha dominato quasi tutto il primo tempo, sopratutto grazie al quintetto che aveva in campo. Calcettisti molto bravi e sopratutto con esperienza, infatti per 40’ ha tenuto in campo questi calcettisti. A noi non è mancato niente, perché siamo andati li per giocare la partita davanti a un pubblico che occupava tutto il palazzetto. Visto che in casa nostra, abbiamo raccolto un 3-3, anche se abbiamo fallito molte occasioni, siamo andati li per fare la nostra partita. Sul 3 a 1, ci credevamo ancora, ma la partita si è chiusa con due errori arbitrali netti, che anche i locali non credevano come si poteva assegnare un gol spinto con la mano in rete”. Il portiere classe 92’ fa gola però a numerose società, ed infatti non nasconde le notizie di mercato che lo riguardano, “Sto seguendo il mercato, ho visto che molte squadre si stanno rafforzando con calcettisti di livello. Diciamo che ho avuto contatti con tre squadre di C1, ed una nuova emergente che proveniva dalla C2, ma sta chiedendo il ripescaggio per la C1. Non nascondo di aver avuto contatti con società di A2 del nord e centro sud. Quest’anno in B mi sono trovato bene sia con la famiglia Campana che con lo staff tecnico. Un forte ringraziamento al ds Lino Somma che mi ha cercato a dicembre. Sto aspettano un incontro con la società per definire le mie scelte. Come progetto scelgo sempre quello visto a Marcianise forte e serio, con una professionalità unica, non nascondo che una delle squadre che mi ha cercato di c1, mi piace il progetto che sta facendo per questa stagione, quindi punto a fare un campionato nazionale o una C1, cerco un progetto valido e da protagonista”. Renga a dicembre è approdato al Sala Marcianise in prestito dal Miseria e Nobiltà, sul suo futuro tra le due società sembra avere le idee chiare, “Possibile vedermi a Sala o vedermi in qualche altra società, ma sicuramente lontano dal Miseria Nobiltà perché li c’è un grande collega, Clemente Di Vico. Penso che non avranno bisogno di un under in porta, visto che nella seconda fase di campionato con Antonio Loasses hanno espresso un buon calcio A5”. Infine vista la giovane età inevitabile la domanda sul proprio sogno nel cassetto e Renga chiarisce, “Il sogno è sempre lo stesso, esordire nella massima categoria, anche se la possibilità è viva ancora, visto che ho contatto con una squadra del nord che milita in A2, ma per quest’anno resto ancora qui per fare un campionato da protagonista e rinforzare le ossa”.