Si è conclusa ieri sera la 5′ edizione del torneo “Fiocco Bianco”. Piena in ogni ordine di posto la struttura del Rione I.A.C.P. di Santa Maria Capua Vetere. Davanti a circa 500 persone, il “Mama Mia” ha alzato la coppa del primo posto. Dopo più di un mese si conclude il Torneo, che ha visto la partecipazione record, di 32 squadre. La serata si aperta con la finale della Coppa Lorena che contrapponeva “Green Garden” vs “Andreolana”. A trionfare per 5-1 è stata G. Garden grazie alla tripletta di Mele a doppio Laureto, a nulla è servita la rete di Merola. La finalissima invece si è conclusa 6-2. Il vantaggio di “Mama Mia” porta la firma di Busino, che sarà poi autore di ben 5 reti, il pari per la “Sica Di Benedetto” arriva 5 minuti dopo, con Mastroianni. A pochi minuti dalla prima frazione è Bucciero a portare in vantaggio i suoi. Al minuto 35’ D’Aniello pareggia i conti, un pari però che dura solo un minuto, infatti Busino riporta in vantaggio i suoi, e nel finale si rende protagonista di altre tre reti che consentono alla sua squadra di alzare il trofeo più importante. Al termine della finale e prima della premiazione, buffet offerto da Le Ghiottonerie di Casa Lorena, e proiezioni di video che spiegano la campagna del “Fiocco Bianco”. La serata si conclude con la premiazione di rito. Oltre alla Coppa Lorena, la compagine Green Garden ha portato a casa anche il premio di miglior portiere della competizione, vinto da Fabio Sbordone. Per quanto riguarda la Coppa principale, Mama Mia porta a casa ben 3 coppe, infatti oltre al primo posto, Francesco Gigliofiorito si assicura il premio di miglior giocatore della finale, mentre il miglior giocatore del Torneo è per Gianluca Busino. La seconda classificata “Sica di Benedetto” porta a casa anche la targhetta al miglior allenatore, in questo caso ritirata da Vittorio Di Benedetto. Real Spartaco si classifica al terzo posto, e ritira il premio anche Antonio Asciore, miglior portiere dell’evento, e Mario Sorbo che con 16 reti è il capocannoniere del Fiocco Bianco. La squadra invece che porta a casa la targhetta “Fair Play” è la Real Maceratese. Premio per la miglior esultanza lo vince Costantino di Cellulopoli Capodrise. L’appuntamento è ora fissato per il prossimo anno, per la sesta edizione del torneo.