Notevole successo per “sTAPPIamo la solidarietà” ed il trentennale dell’Hermes Casagiove



Roberto Corsale al momento del dono dell'ausilio medicale (foto Gaetano Grimaldi)
Roberto Corsale al momento del dono dell’ausilio medicale (foto Gaetano Grimaldi)

Il calcio diventa un fattore squisitamente apprezzabile quando entra a contatto con ambiti quali la beneficenza e la solidarietà. L’unione di intenti, tale da fondere valori che appartengono ad argomenti abbastanza diversi ma non opposti, ha avuto modo di esplicarsi lo scorso venerdì sera, in data 14 giugno 2013. Nel quartier generale dello sport casagiovese si è tenuta la terza edizione di “sTAPPIamo la solidarietà”, evento che è divenuto un appuntamento fisso nel calendario degli eventi della cittadina situata a pochi passi dalla sublime Reggia di Caserta. Inoltre la serata è stata utile anche per celebrare il trentennale dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Hermes Casagiove, società nata nel 1983 e che in questi giorni festeggia i primi trent’anni di attività. Il manto di gioco del “Comunale” di Casagiove ha ospitato questo anniversario insieme al gran Galà di beneficenza, organizzato dall’associazione culturale “….al centro….” che sin dal 7 febbraio 2005 si adopera per valorizzare il territorio, promuovendo iniziative culturali, concerti, manifestazioni teatrali, presentazioni di libri, scoperta di talenti locali e tutti quei appuntamenti che possano servire a migliorare le condizioni della cittadina che un tempo era chiamata col nome di Casanova e Coccagna.

Vincenzo Pastore premia i giovani dell'Hermes Casagiove (foto Gaetano Grimaldi)
Vincenzo Pastore premia i giovani dell’Hermes Casagiove (foto Gaetano Grimaldi)

Momento cruciale della serata è stata la donazione da parte dell’associazione, di concerto con alcuni enti locali che si battono per la difesa dei diritti delle persone svantaggiate, di un ausilio medicale per la vita di tutti i giorni ad un proprio concittadino, un ragazzino di 13 anni iscritto alla scuola media “Giovanni Pascoli” di Casagiove, che si è felicitato di tale regalo ed, insieme alla famiglia, ha ringraziato tutti i presenti per la grande opera di solidarietà. E’ un motivo di grande soddisfazione per l’associazione aver contribuito con un piccolo gesto all’espressione di gioia di questo ragazzo che ora potrà godere di tale piccolo dono. Tante sono le personalità di spicco ed i dirigenti di altre società calcistiche regionali che hanno sposato in prima persona gli ottimi valori dell’evento e che hanno potuto apprezzare il lavoro svolto dallo staff organizzativo. Dal presidente del Comitato regionale della FIGC Campania Vincenzo Pastore al segretario della delegazione sportiva casertana Luigi Gargiulo oltre ai consiglieri della delegazione sportiva casertana tra cui Oreste Manzella e Roberto Radassauro: il movimento calcistico regionale non ha voluto mancare all’anniversario di uno dei sodalizi più longevi del panorama casertano che da anni viene portato avanti con gloria e sacrificio dalla famiglia Corsale e da Claudio Molfino, socio fondatore ed anche lui consigliere federale della FIGC campana. Unica nota stonata è stata l’assenza ingiustificata del sindaco di Casagiove Elpidio Russo che, per il secondo anno consecutivo, non ha ritenuto opportuno prendere parte a tale pregevole occasione.



L'intervista a Marcello Trotta da parte di Domenico Vastante (foto Gaetano Grimaldi)
L’intervista a Marcello Trotta da parte di Domenico Vastante (foto Gaetano Grimaldi)

Ma il ruolo di mero padrino dell’evento è spettato al noto talento casertano Marcello Trotta, attaccante di grande prospettiva che gioca attualmente nel Fulham nella massima categoria inglese della Premier League: il bomber di Portico di Caserta ha risposto alle domande dell’addetto stampa dell’Hermes Casagiove Domenico Vastante ed ha dichiarato di essere stato lusingato nell’accettare l’invito. Ad allietare la serata sono saliti sul palco i Delicate Sounds, cover band dei Pink Floyd, oltre all’esibizione delle allieve del centro danza “Daniela Rettore” e la sfilata di dimostrazione di make up da parte dell’Istituto Amato di Caserta che hanno svolto la propria performance davanti ad un bel numero di spettatori e da un circondario di stand che ha fatto da cornice all’appuntamento. Indimenticabile, poi, la visione di un video, ideato dal webmaster e direttore di ViviCasagiove Vincenzo Santoro, che ha passato in rassegna i momenti più importanti del trentennale di vita dell’Hermes Casagiove e che si è chiuso con il commovente ricordo di Giuseppe Russo, giovane talento che lo scorso ottobre è scomparso in un incidente stradale ma che vive nel cuore di tutti coloro che lo hanno conosciuto, in primis i genitori che erano presenti al campetto di Piazza D’Armi.

Premiati i genitori di Giuseppe Russo (foto Gaetano Grimaldi)
Premiati i genitori di Giuseppe Russo (foto Gaetano Grimaldi)

Il Gran Galà della solidarietà si è chiuso con la donazione di una medaglia ricordo per tutti coloro che hanno fatto parte e tutt’ora sono il presente dell’Hermes Casagiove in questi trent’anni di appassionata attività calcistica. L’intero organigramma societario del sodalizio casertano è stato premiato dal presidente Vincenzo Pastore, a partire da Michele e Roberto Corsale, al direttore generale Salvatore Saldamarco, agli allenatori Enzo Casaccio, Giuseppe Lemma e Luigi Esposito e tutti i calciatori della prima squadra e del settore giovanile che si sono calati perfettamente in questo momento indimenticabile ed hanno dato una mano affinchè tutto riuscisse perfettamente.


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