Gladiator-Mazzamauro, Lombardi pensa positivo

Domani giornata decisiva per le sorti future del Gladiator. La cordata Mazzamauro pare seriamente intenzionata a far calcio a Santa Maria Capua Vetere. Il direttore sportivo Max Lombardi sa in cuor suo che si tratta di una grandissima chance per la sua carriera: in caso di esito positivo della trattativa, andrebbe a ricoprire il ruolo di direttore dell’area tecnica con Emiliano Amata direttore sportivo. La voglia di misurarsi in una piazza ambiziosa ed esigente come quella sammaritana è tanta: “Siamo in attesa dell’esito di queste trattative. Sarei orgoglioso ed onorato di far parte del Gladiator per la prossima stagione. Punto a formare una squadra di gladiatori, di gente seria che lotta ed onora sempre la maglia. Il Gladiator è la Juve della serie D. Spero che i tifosi capiscano che noi non siamo di passaggio ma proponiamo un futuro certo. Il rebus panchina. La prima scelta resta il mister Agovino ex Agnone e Trivento, un mese a Potenza in questa stagione. Profonda esperienza della categoria per averci militato per ben 13 anni,  potrebbe col suo 4-3-3 infiammare il Piccirillo. Se non dovessimo trovare un accordo, potremmo valutare eventuali allenatori conosciuti dalla piazza disposti ad abbracciare il progetto. Mi vengono in mente due nomi:Mazziotti e Nunzio Di Somma che la piazza conosce bene. Di concerto col direttore sportivo Amata possiamo puntare su un allenatore preparato  ed esperto come  il vincente di Marcianise Pasquale Matarese. Stiamo vagliando tutte le soluzioni. A noi serve innanzitutto un uomo che sposi il progetto. Riguardo i calciatori punterei alla riconferma di Borrelli e Bonavolontà. Cercherò di fare il giusto mix tra giovani ed esperti della categoria. Chiedo se dovesse andare in porto la trattativa alla piazza di stare vicino alla società,stare tranquilli e farci lavorare con serenità. Se dovesse fallire il tutto, seguiremmo da lontano con affetto il Gladiator. Il presidente Mazzamauro sarebbe contentissimo ed allettato dal tentare questa avventura visto cosa ha fatto e rappresentato il Gladiator nella realtà calcistica campana”.