Caldo afoso infernale, posta in palio importantissima:il San Marco Evangelista conquista l’accesso alla finalissima al termine di uno scontro intenso contro l’Atletico Ponticelli. Portato in trionfo al termine della gara mister Sergio tecnico spigoloso che ama curare ogni dettaglio. Sa in cuor suo di aver scritto una pagina importante della storia del San Marco ebbra di gioia per questo accesso ad una finalissima storica. Sventolano bandiere giallorosse per le vie del paese, vola alto il vessillo del San Marco: “Siamo arrivati all’appuntamento decisivo –dichiara mister Sergio-con delle assenze importanti come Carta e Rendina. Abbiamo giocato con gli unici che avevamo da mettere in campo. Quando si è così, sei soggetto a subire la squadra avversaria. Bello per i sacrifici enormi dei ragazzi. Abbiamo lavorato tra squalifiche ed infortuni con una squadra risicata. E’ il pareggio più bello della mia carriera. Ho ragazzi straordinari che lottano e s’impegnano fino alla fine. Abbiamo subito qualcosa: loro erano 20 giocatori con molti calciatori importanti che fino a poco tempo giocavano in eccellenza e vinto dei campionati. Difficile da abbatterli. I ragazzi possono puntare a vincere la finalissima. La nostra caratteristica è quella di non mollare mai”.
Mario Fantaccione