Subito dopo la premiazione è stato l’allenatore della squadra vincitrice, Domenico Panico, allenatore dei Giovanissimi Nazionali della Juve Stabia, a commentare a caldo la vittoria appena ottenuta. I suoi ragazzi hanno avuto la meglio sul Frosinone con il punteggio di 2-0 e portano a casa il trofeo nella seconda edizione del Memorial Lorenzo Montecuollo, disputato lo scorso fine settimana nell’impianto “Lorenzo Montecuollo” di Cellole.
Mister innanzitutto complimenti per la vittoria, ho notato una formazione molto quadrata che ha giocato davvero bene questa finale meritando la vittoria finale. Volevo chiederle qual è il segreto di questo gruppo?
Le cose che mi hai detto mi rendono davvero orgoglioso, mi fa davvero piacere perché io vivo per queste cose qua, per il gruppo, per quello che abbiamo instaurato che va al di là del calcio, il calcio per me viene in secondo piano. Quindi credo che il segreto di queste vittorie sia da ricercare nella coesione del gruppo. Poi credo che l’aspetto tattico sia fondamentale in questi tornei dove non ti puoi permettere di fare errori perché fai partite una dopo l’altra, dove la concentrazione deve stare a mille e siamo stati quasi perfetti perché non abbiamo subito gol con la Lazio e con il Livorno che sono squadre di qualità. Abbiamo rischiato qualcosa con il Livorno, dove potevamo andare sotto; poi abbiamo superato quel momento difficile, abbiamo fatto gol e ci siamo chiusi per bene ripartendo in contropiede. Con la Lazio, invece, siamo stati perfetti. Anche nella finale con il Frosinone penso che siamo stati perfetti; era una finale che dovevamo giocare così, dovevamo essere compatti, belli quadrati e stretti e dovevamo ripartire nelle situazioni veloci, cosa che siamo molto bravi a fare perché noi abbiamo delle caratteristiche di questo tipo che abbiamo sfruttato tutto l’anno. Nell’ultimo campionato abbiamo mollato un po’ alla fine perché questo è un gruppo che è stato formato quest’anno, 25 ragazzi presi a inizio stagione. Nonostante ciò siamo andati alla grande per tutto il girone di andata rimanendo primi nel girone fino alla fine, poi nelle ultime due giornate, forse il peso della responsabilità, ci ha fatto un po’ penare. Abbiamo fatto i play-off e siamo usciti con l’Atalanta che è una squadra eccezionale. Se avessimo chiuso il girone in prima posizione forse avremmo preso una squadra di livello inferiore. Ora stiamo nel periodo migliore di forma, ci siamo ripresi perché ci siamo allenati bene in questo periodo. Voglio fare un plauso ai ragazzi perché anche negli allenamenti abbiamo lavorato sempre sul tattico, sulle situazioni di gioco, sulle palle inattive, anche perché sono tornei a cui noi teniamo, vogliamo fare bella figura perché ci sono persone importanti a seguirli, osservatori, agenti Fifa. Infine voglio ringraziare il mio responsabile, Alberico Turi che ci accompagna sempre ed è l’anima di tutto il settore giovanile che va avanti anche grazie ai suoi sacrifici.
Servizio a cura di Antimo Cusano