La SIS Roma si conferma bestia nera del Volturno e in gara 1 di semifinale playoff di Serie A2 femminile di pallanuoto le capitoline espugnano ai supplementari per 9-8 la piscina del Parco Urbano di Santa Maria Capua Vetere. Una gara intensa, spettacolare, con difese arcigne e tanta tensione. Una gara infinita vinta da chi ha sprecato di meno nelle fasi cruciali del match, dato che il Volturno ha avuto l’occasione per chiudere i giochi a fine quarto tempo e per impattare nel secondo supplementare. E’ la terza sconfitta in 3 gare per le sammaritane contro la squadra allenata da Paolo Ragosa a cui va dato il merito di averci sempre creduto. Napolitano deve fare a meno, per l’ultima volta, di Starace che sconta l’ultimo turno di squalifica, tutte le effettive a disposizione della SIS. Nel primo tempo il Volturno chiude avanti 2-1 con Pellegrino che sfrutta l’uomo in più e Ciampichetti dal centro in girata, mentre ad accorciare per le ospiti ci pensa Sinigaglia. Le difese protagoniste anche nel secondo tempo. Subito trova il gol ancora Sinigaglia per il 2-2, poi Ciampichetti porta avanti il Volturno, prima del pari ancora di Sinigaglia allo scadere della superiorità. Gli attacchi sbagliano tanto e sono tanti i pali e le traverse colpite dalle squadre in acqua. Ancora una volta la SIS fa suo il primo possesso allo sprint iniziale e la rete arriva dopo 13” ancora in power play con Giovannangeli, ma ci pensa Pellegrino a pareggiare. Da questo momento il Volturno inseguirà sempre le avversarie, perché Domitilla Picozzi porta avanti le giallorosse (4-5), prima del pari con dedica di Masciandaro in superiorità, ma ancora la Picozzi dopo un recupero al centro permette il sorpasso: è 6-5 alla penultima sirena. Nell’ultimo quarto il Volturno si impone 3-2 con Valkai (traversa-rete), Giovannangeli (uomo in più) per le ospiti, ancora Valkai (generosissima), Rovetta da fuori e Ciampichetti per l’8-8 finale. Poco prima della sirena il Volturno spreca la superiorità a pochi secondi dalla fine. Nel primo supplementare con le squadre sfinite è Brini a siglare il 9-8. Il Volturno prova a reagire e spreca due clamorose azioni nel finale del secondo extratime e gara1 va alla SIS, con Napolitano che protesta col tavolo per non aver segnalato in tempo un time out e poi perché le ospiti addormentano il gioco passando al portiere più volte la sfera. Proteste per antigioco, insomma, ma gli arbitri inflessibili fanno continuare fino allo scadere del tempo. Braccia al cielo per il foltissimo pubblico giunto da Roma per supportare le giallorosse (2 bus). Giovedì 20 alle ore 20,30 al Foro Italico la formazione capitolina si gioca il match point per la finale, ma le ‘spartane’ venderanno cara la pelle, complice anche il rientro di Daria Starace dopo la lunga squalifica.
VOLTURNO-SIS ROMA 8-9 dts
(2-1, 1-2, 2-3, 3-2 / 0-1, 0-0)
Volturno: Stellato, Valkai 2, Bergamo S., Zito, Simonetti, Pellegrino 2, De Simone, Ciampichetti 3, Sgrò, Masciandaro 1, Palmiero, Bergamo I., Pezzuto. All. Napolitano
SIS Roma: Maiorino, Ricciardelli A., Brini 1, Picozzi B., Giovannangeli 2, Perazzetti, Picozzi D. 2, Sinigaglia 3, Fabbri, Ricciardelli C., Secondi, Rovetta 1, Cellucci. All. Ragosa
Arbitri: Bensaia e Sorgente
Superiorità Volturno 4/10, SIS Roma 4/6
Note: espulsione definitiva per Rovetta (R) a 0’57” del 4°t e Brini a 0’37” del 2°ts. Ammoniti: Napolitano (V) e Ragosa (R). Sprint: 5-1 SIS Roma.