Al ‘Bisceglia’ di Aversa era il giorno di Fabiano e Molino. Presentati ufficialmente il nuovo allenatore e il direttore sportivo della Normanna. Nella sala stampa di Via Caruso si è tornata a respirare aria di ritrovato entusiasmo. Dopo le presentazioni di rito parola al presidente Giovanni Spezzaferri che non ha nascosto l’amarezza per la retrocessione in serie D: “La nostra presenza oggi conferma la voglia di fare calcio in questa città. Non ci siamo lasciati prendere dallo sconforto dopo una stagione negativa. Il progetto Aversa Normanna continua perché c’è voglia di rialzare la testa e tornare tra i professionisti. Cinque anni in Seconda Divisione non si cancellano ecco perché abbiamo deciso di ripartire da Fabiano e Molino che riteniamo siano le persone adatte per rilanciare il progetto. Entrambi possono fare la differenza sia in Lega Pro che in D. ”. Sulla possibilità di presentare domanda di ripescaggio chiarisce: “C’è da attendere qualche settimana per capire realmente le possibilità di essere ripescati. Dal punto di vista organizzativo siamo pronti, anzi aggiungo che la quarta serie per una società come la nostra è difficile. Una categoria che ci sta molto stretta, ma se siamo scesi in questo campionato dobbiamo trovare la forza per risalire. Non dimentichiamoci, inoltre, che ci sarà da sborsare una cifra molto elevata (835 mila euro) che di questi tempi non è poco”.
Gli fa eco l’amministratore delegato Alfonso Cecere: “Abbiamo onorato lo scorso campionato fino alla fine. Si è dato un senso alla stagione valorizzando i giovani e uscendo dal campo sempre a testa alta. Per quel che ci riguarda ci siamo preoccupati di assolvere a tutti gli impegni economici, ripartiamo da zero perché c’è voglia di tornare dove meritiamo”. Nuovo anche lo staff dirigenziale con Giuseppe Vitale nuovo team manager e il segretario Peppe Messineo. “E’ un onore entrare a far parte di questo club – ha dichiarato Vitale – sono pronto a tuffarmi in una nuova avventura che mi auguro regali soddisfazioni a tutti”.