Di Ruocco divorzia dal Marcianise: “Non c’è riconoscenza nel calcio”

 

Con 9 reti in campionato e 2 in Coppa Italia, termina la stagione di Vincenzo Di Ruocco al Marcianise. L’attaccante chiude il salto in D con un bilancio di 28 presenze. “Non eravamo una corazzata come il Savoia e Gladiator negli anni precedenti, o come adesso Vico e Torrecuso, ma un vero gruppo, tutti uomini e un mister vincente e competente” – dichiara Di Ruocco –  “Eravamo partiti per vincere e alla fine ci siamo riusciti. Non è stato un campionato facile con squadre napoletane, non è mai semplice, nessuno ti regala niente”. Un anno da capolista sicuramente ha riservato tante emozioni e Di Ruocco ci descrive la più bella, “Gli ultimi minuti della penultima partita quando, già sapevamo di stare in D, è stata un emozione unica”. Con la fine del campionato impazza il calciomercato e l’unica certezza per adesso e che l’attaccante di Castellammare di Stabia non vestirà i colori del Marcianise, “Non è stata una mia scelta, ma dei nuovi tecnici. Non sono stato l’unico però infatti, è stato solo confermato il capitano Ciano. Una decisione che non condivido, nel calcio non c’è più riconoscenza una cosa che mi ha ferito tanto. Voglio fare i complimenti al mister che non ha mai mollato e adesso si ritrova senza squadra dopo aver fatto un miracolo con tante difficoltà. Un abbraccio a tutti i tifosi che ancora oggi mi chiamano e mi ringraziano per quello che ho fatto, li porterò sempre nel mio cuore”.  Visto l’ottimo campionato e una carriera di rispetto per questa categoria non mancano però le richieste ed infatti ci anticipa, “Ho ricevuto qualche offerta, ma voglio decidere con calma. Cerco un progetto serio e vincente, ho tanta voglia di fare”.