La seconda edizione del Memorial, intitolato all’onorevole Lorenzo Montecuollo, personalità di spicco della cittadina domizia scomparsa da poco meno di due anni, si è concluso con la vittoria dei giovanissimi nazionali della Juve Stabia, allenati dal tecnico Domenico Panico, che in finale hanno avuto la meglio sui pari età del Frosinone. Una tre giorni (7,8 e 9 Giugno 2013) all’insegna del calcio giovanile che ha destato molta curiosità tra gli addetti ai lavori ed ha fatto registrare una buona partecipazione del pubblico che ha affollato le tribune del “Montecuollo” di Cellole per tutta la durata della manifestazione. Dopo l’ottimo successo della prima edizione, l’ASD Cellole Calcio 2012 ha voluto riproporre una delle manifestazioni giovanili più interessanti del panorama calcistico domizio-aurunco, a cui hanno partecipato sei selezioni giovanili composte da atleti classe 1998-1999, parti integranti di vivai di società professionistiche. Le sei squadre sono state divise in due gironi da tre: Girone A (Asd Cellole, Frosinone Calcio, Ternana Calcio), Girone B (SS. Lazio,SS. Juve Stabia, A.S. Livorno). Al termine dei gironi le terze classificate si sono scontrate nella finalina valevole per il 5° e il 6° posto, che ha visto la Lazio imporsi sulla Ternana con il risultato di 3-1. I padroni di casa del Cellole, guidati in panchina dal tecnico Franco Sorgente, hanno sfidato nella finale valida per il 3° e il 4° posto il Livorno. La compagine rossoblu, formata da una parte di calciatori del Cellole 2012 e da una selezione di talenti locali, non ha sfigurato al cospetto di selezioni che fanno parte dei vivai di società di Serie A, Serie B e 1^ Divisione.
Il Livorno conquista il terzo gradino del podio. Nella finalina il Livorno si è espresso meglio, forte di una prova corale di squadra frutto della coesione maturata durante tutta la stagione, cosa che, ovviamente, non è stata possibile per il Cellole visto che non tutti i ragazzi avevano giocato insieme durante la stagione calcistica appena conclusa. Il Livorno ha cominciato a macinare gioco sin dai primi minuti di gioco ed è passato in vantaggio al 10’ minuto con Burelli, abile ad addomesticare un bel cross dalla sinistra di Galluzzi prima di battere con il destro l’incolpevole Testa. Il Cellole prova la replica con Cantile al 14’, ma il centravanti, dopo aver superato in velocità Invernazzi, svirgola il tiro non centrando la porta difesa da Rossi. I toscani controllano il pallino del gioco e sfiorano il raddoppio con il capitano Balleri al 32’, ma il suo diagonale destro va fuori di un soffio. Quando sta per terminare il primo tempo, è Galluzzi a raddoppiare trasformando una splendida punizione dal limite dell’area grazie ad un sinistro a giro che non lascia scampo a Testa (35’). Nella seconda frazione di gioco i due tecnici effettuano numerosi cambi ma la trama della partita non cambia. Gli amaranto sciupano con Guastapaglia il gol del possibile tris al 46’. Tris che però non tarda ad arrivare: è il minuto 56’ quando Di Sacco supera in velocità Fusciello, si invola verso la porta e con un delizioso tocco sotto realizza il terzo gol. I padroni di casa non ci stanno e vanno alla ricerca del gol della bandiera che arriva 6 minuti dopo grazie a Bruno che raccoglie la palla sulla sinistra, supera Camposeo con una finta a rientrare e di destro centra l’incrocio dei pali alla sinistra di Agabiti che nulla può su questa fantastica conclusione da fuori. Non ci sono altre grosse occasioni fino al 70’, e così il Livorno controlla la gara e porta a casa il terzo posto finale (in basso il tabellino del match tra Cellole Calcio 2012 e Livorno).
La Juve Stabia si aggiudica il trofeo. Subito dopo si sfidano per la vittoria del torneo, le due compagini che hanno vinto i rispettivi gironi: Frosinone e Juve Stabia. Il mister stabiese, Panico, propone un 4-4-2 con Matassa e Procida in avanti, Meola e Strianese a disegnare le geometrie a metà campo e la forte coppia difensiva Schiavi – Borrelli a blindare la porta difesa da Mascolo. Dall’altra parte il tecnico Bragaglia propone un 4-3-3 con Raschiatore punta centrale, supportato ai lati da Zuccaro e Tomasso con Sbaraglia nella zona mediana ad ispirare il trio d’attacco. I gialloblu stabiesi partono subito forte e dopo 5’ passano in vantaggio grazie ad un autorete di Scala che infila nella propria porta nel tentativo di intercettare il suggerimento di Matassa che intendeva servire Procida tutto solo a centro area. I ciociari accusano il colpo ed al 12’ subiscono il raddoppio ad opera di Matassa che vince un contrasto in area e da due passi batte Montella con un preciso piatto destro. Il Frosinone prova a reagire al 19’ sull’asse Tomasso-Raschiatore, ma quest’ultimo è anticipato al momento del tiro dalla tempestiva uscita bassa di Mascolo. La prima frazione si chiude su un’ottima giocata della Juve Stabia con Strianese che serve Procida, il quale prova la mezza rovesciata sfiorando il palo (33’). In apertura di secondo tempo è lo stesso Strianese a provare il destro a giro, ma Montella è attento e blocca (46’). Al 61’ il neo entrato D’Aguanno prova a dimezzare lo svantaggio su una punizione dalla trequarti sinistra, ma Mascolo si supera deviando in angolo il potente collo esterno dell’attaccante frusinate. I gialloblu controllano il ritmo del match e sfiorano il tris al 66’ con Borrelli che impatta al volo sul cross di Iervolino sfiorando la traversa. Il Frosinone ha l’occasione di riaprire il match nel recupero, ma Raschiatore da ottima posizione non inquadra la porta (73’). Così dopo 5’ minuti di recupero l’arbitro Galluccio della sezione di Caserta decreta con il triplice fischio la vittoria della partita e quindi del torneo per le “vespe” gialloblu, che possono alzare al cielo il trofeo consegnato nelle mani del capitano Procida, dal Primo Cittadino cellolese Aldo Izzo. A Lorenzo Piacentino, classe ’99 della Ternana, va invece il riconoscimento come miglior giocatore del torneo(in basso il tabellino della finale tra Juve Stabia e Frosinone).
Tabellini:
Finale 3°-4° posto
A.S.D. CELLOLE CALCIO – A.S. LIVORNO CALCIO 1-3
A.S.D. CELLOLE: Testa, Dell’Omo (36’ Caruso), Picascia (50’ Di Marzo), Di Lanna (43’ Esposito G.), Buonpane (60’ Rocco), Fusciello, Cantile, Imparato (36’ Sarao), Valletta (32’ Bruno), Barra, Esposito P. (33’ Papa) . In panchina: Tommasino, Orefice. Allenatore: Franco Sorgente.
A.S. LIVORNO CALCIO: Rossi (36’ Agabiti) , Camposeo, Balleri, Del Corona (36’ Torri), Galluzzi (36’ Colombo), Invernazzi (36’ Giari), Luschi (36’ Dell’Aversana),Nigiotti (36’Diamantini), Bernini (36’Guastapaglia), Testa (36’ Di Sacco), Burelli (36’Pellegrini). Allenatore: Matteo Gai.
Reti: 10’ Burelli , 35’ Galluzzi, Di Sacco 56’ (Livorno); 62’ Bruno (Cellole).
Note: Ammoniti: Barra (C),Guastapaglia (L). Angoli: 5-0 per il Livorno. Recupero: 0 pt; 1’ st.
Finale 1°-2° posto
S.S. JUVE STABIA – FROSINONE CALCIO 2-0
S.S. JUVE STABIA: Mascolo (75’ Lavorante), Noto (73’ Taglialatela), Stile (69’ Pellegrino), Izzo (45’ Esposito), Schiavi, Borrelli, Cortiglia (51’ Rotondo), Strianese (68’ Servillo), Matassa (63’ Iervolino), Meola (73’ Versitelli), Procida (63’ Piacenti). Allenatore: Domenico Panico.
FROSINONE CALCIO: Montella, Scala (36’ Corsi), De Sanctis, Ascenzi, Guerriero, Tibaldo (45’ Pommella), Tomasso (56’ D’Aguanno), Saggiomo (39’ Arduini), Raschiatore, Sbaraglia (48’ Antonini), Zuccari. In panchina: Pietropaoli, Zimbaldi. Allenatore: Giovanni Bragaglia.
Reti: 5’ Scala autorete, 12’ Matassa (Juve Stabia).
Note: Ammoniti: Procida, Strianese (JS); Tomasso, Saggiomo, Pommella (FC). Angoli: 5-3 per la Juve Stabia. Recupero: 1’ pt; 5’ st.
Servizio completo a cura di Antimo Cusano