Mai al ‘Piccirillo’: “C’è l’intenzione di rilevare il Gladiator, ma dobbiamo studiare la situazione”



 

Mai con Governucci e i tifosi del Gladiator
Mai con Governucci e i tifosi del Gladiator (foto esclusiva Sportcasertano.it)

Dopo il passaggio di Lazzaro Luce al Savoia con l’acquisto delle quote da Contino c’è l’addio definitivo ed ufficiale al Gladiator. A Santa Maria, però, non stanno a guardare e questo pomeriggio al ‘Piccirillo’ si è presentato Alberto Mai, patron del Mari F.C., che sarebbe intenzionato a rilevare il club della città del Foro. L’imprenditore partenopeo si è intrattenuto con Antonio Governucci e con i tifosi all’uscita dello stadio. «Sto valutando l’opportunità di rilevare il titolo – ha affermato l’ingegner Mai – perché sono un simpatizzante del Gladiator e perché è una piazza importante. Avevo già preso degli impegno con il Comune di Ottaviano, e quindi dovrò studiare la situazione economica e parlare anche con la città che mi voleva ospitare. Santa Maria Capua Vetere è una bella cittadina e ho visto i tifosi molto partecipi, mentre a Cercola erano in poche decine a sostenerci». Il patron del Mari ha poi incontrato il consigliere comunale Alfonso Salzillo, ex presidente nerazzurro, nelle cui mani è riposto il titolo sportivo dell’SF Gladiator per discutere dell’attuale situazione, dato che pendono sul club sammaritano le vertenze di Temponi e Gaglione, derivanti dall’acquisto del titolo del Nuvla San Felice da parte di Luce nella passata stagione, che permise ai gladiatori di partecipare alla D. Sono 15mila euro totali e non si sa ancora se Luce sarà disposti a pagarli. «Questa è una notizia dell’ultim’ora che non conoscevo – ha replicato Mai -, ma ripeto valuterò, anche se l’intenzione di fare calcio qui c’è e se sono qui è tutto merito di Antonio Governucci, che è un direttore serio ed una persona amabile e simpatica». Il presidente Mai a quanto pare è stato corteggiato anche da altre piazze: «Mi hanno contattato da alcune città, tra cui anche Torre Annunziata, mi volevano come il pane, ma ho sempre declinato. Non è facile fare calcio in Campania, ma bisogna saper scegliere. Oggi le piazze non cercano i calciatori, ma i presidenti», conclude. Trattativa appena avviata, quindi , con i primi contatti seri, ma a quanto pare Mai porterebbe tutto il suo staff, tranne l’allenatore (sarà Enzo Potenza?) e dovrebbe rimanere Governucci come diesse. Intanto all’interno del ‘Piccirillo’ gli Allievi di mister Masecchia battevano il Terra di Lavoro per 3-1 accedendo ai quarti di finale di Coppa Campania.




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