Un risultato inaspettato che ha proiettato il Family Under 13 a livelli non pronosticabili, una finale regionale che per la categoria in questione è il massimo risultato conseguibile. Sarà il PalaDilvestri di Matierno, in provincia di Salerno, ad ospitare la kermesse, un weekend che vedrà le migliori 4 compagini sfidarsi in match equilibrati e in cui solo la voglia di vincere e l'attenzione ai dettagli potranno decretare un vincitore. Le quattro semifinaliste sono le prime due classificate dei gironi di seconda fase, con una sola formazione che è giunta al rush finale imbattuta, ovvero la Saces Dike Basket Napoli, che forse è la vera candidata a dominare la due giorni, visto che ha più esperienza con alcune delle sue ragazze che aiutano anche l'under 14. Avversaria delle partenopee sarà la seconda classificata del girone A, le padrone di casa del Salerno, squadra apprezzabile e che di sicuro ci terrà a onorare il fattore campo. Doti tecniche buone e la possibilità di cercare di impostare sui tatticismi la gara sono le chiavi che potrebbero dare qual qualcosa in più alle salernitane che fino ad ora hanno perso un solo incontro, quello in trasferta in casa del Family, e che quindi vorranno provare a mantenere il percorso netto sul proprio parquet. Questa semifinale si giocherà alle 19. Ad anticiparla, alle 17, sarà proprio il Pasta Reggia Family Caserta, caro al presidente Narducci, che se la vedrà con il Basket Torrese, che è riuscita sul filo di lana a spuntarla sulla concorrenza agguantando il secondo posto nel girone B. Per le bianconere di coach Anna Guida è già un immenso risultato essere qui, essendo al primo anno insieme queste ragazze e alla prima vera competizione. Di sicuro l'inesperienza e l'emozione potrebbero giocare uno o più tiri mancini alle bianconere, che dovranno provare a sciogliersi, a sfruttare il talento a disposizione e a dosare le energie giuste. Di sicuro, il punto di partenza dovrà essere Mozzi, che è sempre stata la top scorer della squadra, ma serviranno anche una regia “oculata” da parte di Alberico, le conclusioni e la tanta positività della Di Benedetto, la tanta sostanza di capitan Ledda a guidare la squadra. Ma non basterà, perchè serviranno i rimbalzi di Noemi Natale e la versatilità della sua omonima Sabrina, la solita cattiveria agonistica di Santoro, il gran cuore di Porcù, nonchè le buone doti difensive di Matulina e Carozza. Arrivare in finale sarebbe la ciliegina sulla torta, ma sappiamo che questo Family è abituato a sorprendere. Appuntamento dunque al Palasilvestri per una 2 giorni che metterà a confronto di sicuro alcuni fra i più promettenti prospetti che fra qualche anno vedremo ad alti livelli sia sul piano regionale che, speriamo anche per le nostre casertane, su quello nazionale.