Napolitano: “Il Volturno ha fatto un mezzo miracolo”



Salvatore Napolitano, tecnico del Volturno
Salvatore Napolitano, tecnico del Volturno

Il Volturno ha compiuto un’impresa arrivando nei play-off. Una squadra puntellata da giovanissime e falcidiata da infortuni (De Simone e Starace) e da squalifiche, non ultima quella comminata proprio alla Starace, rimediata da allenatrice dell’Under15, ma valida anche da giocatrice. Non avere per 5 o 6 giornate la possibilità di schierare la punta di diamante della squadra non è facile, quando si è cambiato tanto puntando sulla linea verde e se si mette in conto che coach Napolitano ha potuto schierare solamente 4 volte la formazione al completo, allora il secondo posto in classifica sa di miracolo. “Nonostante avessimo il sette base migliore del girone, a mio avviso, ma quasi mai schierabile”. Un miracolo diverso da quello del 2011 in cadetteria, quando il Volturno seppe vincere 19 partite (compresi i play-off) su 20, con 54 punti all’attivo e il primo posto centrato nel girone Sud a 4 giornate dalla fine della regular season. Quest’anno i punti sono stati 39 e la maggior parte sudatissimi, segno che quest’anno c’era più equilibrio, ma anche che un paio di anni fa si fece qualcosa di incredibile. Ora c’è da affrontare la bestia nera di Masciandaro e compagne, la SIS Roma, che è l’unica squadra a poter dire di non essere stata mai battuta dal Volturno ed anzi sono state proprio le romane a battere per 2 volte le sammaritane: 13-14 a Santa Maria e 13-11 a Roma. Un primo turno play-off, dunque, molto agguerrito con la voglia di riscatto del Volturno che giocherà la prima in casa e poi da gara 2 ritroverà Daria Starace in acqua, con il fattore barrages da non sottovalutare perché possono cambiare gli equilibri in sfide come questa. La SIS Roma è rientrata prepotentemente nel discorso play-off a 9 decimi di secondo nell’ultimo match contro il Blu Team con un tiro di Fabbri da metà campo dopo il pari catanese allo scadere (o quasi). Il 13-12 sa di insperato, dato che le ragazze di Ragosa hanno appaiato in classifica a 38 punti il Racing Roma, ma in virtù degli scontri diretti ha acquisito il diritto di disputare gli spareggi promozione. Il Volturno ha mantenuto il punto di vantaggio sulla coppia romana battendo il Cosenza al termine di una partita tirata, contro la rivelazione del girone: le ragazze di Posterivo (prive di Citino). Il Blu Team Catania, invece, era già sicuro della vittoria del girone e dopo aver ritrovato Blanca Gil sarà protagonista della finale play-off incrociata con la vincente della semifinale del girone Nord tra Osio e Rari Nantes Florentia. In caso di passaggio del turno il Volturno affronterebbe il Cavalieri Prato. Dopo una domenica di pausa inizieranno le semifinali il 16 giugno, gara due il 20 e il 23 l’eventuale bella (si gioca al meglio delle 3 partite). “E’ stato un mezzo miracolo arrivare fin qui – spiega coach Napolitano – perché quest’anno c’è capitato di tutto e con una squadra giovane non era scontato. Nelle ultime 5 partite ci siamo giocate il tutto per tutto e siamo riusciti nell’impresa di raggiungere i play-off e alle ragazze avevo soltanto detto di provarci fino alla fine senza nessun assillo. Ora ci tocca la SIS che ha battuto il Blu Team 13-12 e per scontri diretti ha scavalcato il Racing. Con la Starace in acqua non ci è andata bene in regular season – scherza Napolitano – ed ora chissà come andrà. Anche se poi in gara 2 ritornerà credo con ancora più voglia e motivazione. Dopo tutto quasi mai ho potuto lavorare con la squadra al completo ed abbiamo imparato a trovare gli equilibri nonostante le assenze. Devo fare un plauso a tutte le ragazze utilizzate perché si sono impegnate, anche se soprattutto le ragazzine hanno ancora margini di miglioramento”. Conclude Napolitano: “Ora più che mai dobbiamo pensare a fare un passo alla volta”.




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