La società della Vis San Nicola comunica le dimissioni irrevocabili del proprio segretario Fausto Giurin che affida ad una lunga lettera il suo addio dalla squadra. Un anno sofferto culminato come si sa dalla splendida salvezza in quel di San Giorgio a Cremano. La Vis ringrazia l’amico ed ottimo professionista Fausto Giurin augurandogli le migliori fortune professionali.
Un fulmine a ciel sereno in casa Vis. Il commiato di Fausto Giurin è denso di commozione verso tutti quelli che ha conosciuto in questa annata calcistica: “Lascio la Vis… Subito dopo la vittoriosa finale play-out mi sono reso conto di avere esaurito tutti gli stimoli che mi avevano accompagnato fino a quella gara. Da persona seria quale mi ritengo, il giorno dopo ho comunicato alla proprietà la mia decisione di abbandonare. La società ha cercato in tutti i modi di trattenermi, ma siccome nella mia vita non sono mai stato un parassita, anche se avrei potuto continuare senza problemi magari sull’onda dell’entusiasmo per la salvezza ottenuta, ho deciso che è giusto finire qua.
Ringrazio Desiato per il rispetto che ha avuto nei miei confronti e per gli elogi pubblici che ha sempre esternato in tutte le sedi per il lavoro da me svolto. Il mio rapporto con il Presidente è e rimarrà ottimo. Anche se gli avevo comunicato già da qualche tempo la mia decisione, insieme abbiamo lavorato fino a venerdì nella stesura di alcuni documenti vitali per il futuro della Vis .Sabato sono stato l’arbitro dell’amichevole dei 2004 nella nuova struttura che ospiterà il settore giovanile della Boys Sannicolese l’anno prossimo. Quando ha compreso che la scelta era definitiva è riuscito a strapparmi la promessa che in caso di necessità sarò presente al momento dei nuovi tesseramenti e lui sa che difficilmente non mantengo le promesse.
Porterò fra i ricordi indimenticabili della mia vita la serata dei festeggiamenti della salvezza, una festa spontanea e vera, fra i ricordi sportivi più belli sicuramente la gara di Marcianise e l’ultima a San Giorgio, fra i ricordi più tristi la settimana degli addii dopo l’Acerrana e la trasferta a Cercola contro il Mari. Ringrazio la Vis per avermi fatto conoscere persone perbene quali Enzo De Lucia, Enzo Paritario,Franco Santamaria, Giuseppe Costantino con i quali è nata un’amicizia extracalcistica, ho avuto modo di apprezzare ancora di più l’uomo Sannazzaro e capire quanto la Vis sia nei cuori di gente come Nicola Serino, Mario Fantaccione e del mitico Alfonsino,.Non me ne voglia a male qualcuno che sicuramente ho dimenticato. Un saluto particolare va a tutti gli atleti che durante quest’anno hanno indossato i colori della Vis, ragazzi che sono sempre andati fieri di portare questi colori quelli di agosto-dicembre e gli eroi del finale, ragazzi con i quali continuo ad avere contatti continui e ai quali auguro tutto il bene possibile. Saluto in un unico simbolico abbraccio tutti quelli del settore giovanile, sarebbero tanti per elencarli tutti fra mister, atleti e genitori, e per ultimi ma in modo particolare saluto i tifosi, i quali mi hanno identificato come il comandante che non ha mai abbandonato la nave . Sono fiero del fatto che in più di un’occasione sono entrato nei loro cori, penso che a pochi dirigenti sia stato riservato quest’onore.
Questa settimana sono impegnato nel Memorial Scalera, poi con calma vedrò cosa fare, io sono sempre convinto che questo lavoro vada fatto con professionalità e non come dopolavoro ma a tempo pieno e come tale va retribuito. Questo restringe il cerchio delle società cui può interessare un discorso del genere visto anche il periodo che viviamo, ma non ne faccio un dramma vuol dire che riprenderò a fare l’agente di commercio nell’azienda di famiglia lavoro che avevo accantonato perché sono un malato del calcio”.
Mario Fantaccione