Nell’ attuale gergo sportivo una come lei è chiamata top player e di certo tale definizione le calza a pennello e si presta positivamente a tutti i tentativi di dimostrare il contrario. Stiamo parlando di Milena Boteva, martello bulgaro di rara potenza fisica e integrità professionale. Giocatrice capace, a queste latitudini, di cambiare decisamente gli equilibri e il volto di una squadra; da due anni in forza alla Codere Volalto con la quale ha prima vinto il campionato di B2 e poi sfiorato la promozione in A2 in quello appena concluso
“La stagione e andata oltre ogni aspettativa e penso che si possa parlare solo positivamente di quanto abbiamo fatto. Di certo non partivamo per vincere il campionato e siamo arrivati ad un passo dalla finalissima per l’A2”.
Milena non nasconde, però, il rammarico per alcuni scivoloni che, se evitati, avrebbero forse potuto rendere questo torneo ancor più fantastico. “Quando si perde il rammarico c’è sempre non ci illudiamo – ammette sinceramente l’opposta – Sicuramente avremmo potuto e voluto salire qualche gradino ancora più su. Purtroppo, ci siamo giocati il primo posto in campionato perdendo in casa con Aversa. Questo è il mio rammarico. Arrivare primi alla fine della stagione regolare ci avrebbe consentito di certo un cammino più agevole nei play off. Comunque – precisa Milena – io voglio ricordare questa stagione con le vittorie più belle che abbiamo ottenuto in campo e non per quello che avremmo potuto ottenere. Siamo felicissime anche così”.
Di successi in magia Volalto ne ha ottenuti tantissimi. Uno, però, lo ricorda con grande piacere. “Senza dubbio la vittoria più bella è stata la promozione dello scorso anno davanti al nostro pubblico. Una cosa che non dimenticherò mai”
Presto adesso per parlare di futuro, se ne riparlerà più avanti, certo è che Milena di Caserta conserva ottimi ricordi. “Nella maniera più assoluta. Qui mi sono trovata da subito bene. Questo è per merito anche della società e solo chi fa parte della famiglia Volalto può saperlo”. Infine un saluto ai tifosi, ai tanti calorosi tifosi che settimanalmente affollano le tribune del palazzetto.
“Fantastici – conclude la rosanero – il loro modo di incitarci non ha eguali. Bello andare in trasferta e vederli compatti al loro posto sugli spalti pronti a sostenerci anche lontano dalle mura amiche. Grazie per quanto avete fatto”. Buona fortuna e a presto mis Boteva. късмет и да се видим скоро погрешно Ботева