Lo Stasia Soccer parte con i favori del pronostico nella sfida play-off contro la Virtus Carano. Giunti al secondo posto nel girone vinto dal Progreditur Marcianise, i vesuviani possono usufruire del fattore campo e di due risultati su tre a proprio favore. Già da tempi gli uomini guidati da Giovanni Renna hanno dichiarato che l’obiettivo è quello di ottenere il salto di categoria, traguardo che andrebbe a fare l’accoppiata insieme alla Coppa Italia vinto lo scorso febbraio.
Durante Rima suona la carica per lo Stasia Soccer. Nelle fila della società napoletana figura l’ex Gladiator e Savoia Durante Rima che torna ad incontrare la Virtus Carano nei play-off, dodici mesi dopo quella finalissima del Girone A che vide avanzare il suo Gladiator, nonostante il pareggio per 0-0. L’attaccante di Torre Annunziata si esprime su quello che potrebbe essere il match, in programma domani pomeriggio alle 16.30 all’Agostino De Cicco di Sant’Anastasia: “Di sicuro troveremo una Virtus molto più agguerrita rispetto a quella che abbiamo sconfitto due settimane fa nell’ultima giornata di campionato. Abbiamo letto dai giornali che la rosa aurunca si è ricompattata con il reintegro di diversi calciatori illustri (vedi Camorani e Mortelliti), quindi non sarà una passeggiata come fu quattordici giorni fa. Ma a noi interessa poco dei nostri avversari. Dobbiamo vincere ad ogni costo poiché vogliamo superare questo primo turno. Ovviamente, il fattore campo ed i due risultati su tre a favore sono ottimi privilegi, ma noi non ci accontentiamo del pareggio. Abbiamo intenzione di partire con una vittoria per esordire al meglio nel cammino che porta all’aggiudicazione dei play-off, oramai unica possibilità per accedere alla Serie D”.
L’amore non sbocciato con il Savoia e la rinascita con lo Stasia Soccer. Il fantasista classe ’86 è approdato a Sant’Anastasia dallo scorso gennaio, dopo che non è andata a buon fine l’avventura con il Savoia: “Purtroppo non ho vissuto l’esperienza che desideravo con la squadra della mia città natale, poiché ho dovuto fare i conti con diversi infortuni che mi hanno costretto a saltare tante gare. La rinascita è giunta con lo Stasia Soccer, cui ho dato un contributo importante per la qualificazione ai play-off con 8 goal all’attivo. Peccato per la mancata vittoria del campionato, ma abbiamo fatto errori che hanno compromesso la nostra affermazione, vedi la sconfitta casalinga contro l’Atletico Casalnuovo. Credo comunque che se fossimo partiti con lo stesso roster con cui abbiamo giocato il girone di ritorno, ci saremmo aggiudicati il campionato a dispetto di un Progreditur Marcianise che ha disputato una stagione costante dall’inizio alla fine”.
La maledizione del secondo posto. Per il terzo anno consecutivo, Rima chiude la stagione al secondo posto, rispettivamente con Sarnese, Gladiator e Stasia Soccer: “C’è chi mi dice che venga perseguitato da una maledizione, ma io a queste cose non ci credo. Purtroppo ho fatto parte di squadre che hanno solo sfiorato la vittoria finale. Fortunatamente mi sono tolto soddisfazioni con la Sarnese, mentre l’anno scorso abbiamo perso in finale contro il Città di Messina. Ora spero di trionfare nuovamente con lo Stasia Soccer che, anche se è meno forte del mio vecchio Gladiator, è composto da uomini che sono molto più agguerriti ed hanno fame di vincere”.