Il match point è già sulla racchetta maddalonese. Dopo la convincente e straripante affermazione in gara1, il San Michele fa visita alla Juvetrani (palla a due alzata alle ore 20,30) col chiaro intento di mandare subito in archivio la pratica e volare al secondo turno dei playoff. La vittoria netta della prima sfida fa ben sperare in casa maddalonese anche se, ovviamente, la guardia resta altissima.
«Sono molto soddisfatto della squadra – ha dichiarato coach Massimo Massaro all’indomani del successo conquistato al Pala Angioni Caliendo – per come abbiamo avuto l’approccio alla gara, e di conseguenza iniziato questo play-off. Abbiamo mostrato immediatamente una mentalità vincente che non desse adito agli avversari che non hanno avuto alcuna possibilità di giocarsi la partita. Abbiamo mantenuto l’intensità costante per tutta la gara, siamo andati lunghi nei giochi come volevamo, innescando a rotazione ogni attaccante. Ci ha fatto piacere la prestazione dei due ‘piccolini’, chehanno meritato di stare in campo».
La gioia del coach campano, fin qui autore di un’ottima gestione del bel gruppo costruito, è la stessa della dirigenza che parla per bocca di Pasquale De Filippo: «Siamo soddisfatti della prestazione in gara1 e abbiamo dimostrato di avere una freschezza fisica che a questo punto della stagione può essere una componente decisiva ai fini del risultato finale. Andremo adesso a Trani con l’obiettivo di chiudere la serie, ripensando la gara dell’andata, una partita in cui non riuscimmo ad esprimerci come è nostro solito. Pensiamo di chiudere bene questo primo turno, e poi il gioco si farà duro perché chiunque affronteremo successivamente, qualora i pronostici fossero rispettati, incontreremmo delle squadre contro cui sarà necessario gestire bene anche un singolo possesso, o avere quel pizzico di fortuna che può farti proseguire il cammino o addirittura vincere il campionato. Io credo che questa squadra ha nelle proprie corde la possibilità di aspirare alla promozione».
Insomma Maddaloni fa veramente sul serio e riuscire a chiudere la serie in due partite sarebbe fondamentale anche a livello fisico per avere qualche giorno in più di riposo.