Caserta sognava fino a qualche settimana fa con la prima squadra cittadina impegnata nella lotta al salto di categoria. In Seconda Categoria in silenzio c’è la compagine cara al tecnico Paolo Di Gaetano capace letteralmente di dominare il rispettivo campionato. 4-2 contro la Real Martinese. La squadra approda in Prima Categoria per la gioia di tutti quelli che l’hanno seguita ed incoraggiata dal primo momento.Raggiante il direttore sportivo Venale alla prima esperienza da dietro le quinte dopo l’addio al calcio giocato.
Avere gente in squadra come Parlapiano,Giacomo Tranquillo, Sacco, Boemio, Viscardi, Lele Di Gaetano, Guarino e tante altre conoscenze del calcio nostrano fa strabuzzare gli occhi . Si parla di un progetto vincente che vede in un unico contesto tanti amici che dopo tanti anni di calcio ad un certo livello decidono di tentare dall’ultimo gradino il grande salto. Si scende di categoria con la mentalità da professionisti. Dietro la scrivania un altro highlander come Vittorio Venale restato nell’ambiente che adora più di ogni altra cosa. I numeri sono tutti a favore dei casertani:la squadra è ancora imbattuta. Le partite in casa al Talamonti in una splendida struttura in sintetico con i colori sociali rigorosamente rossoblù. Una grande caratteristica accomuna tutta la squadra:tutti tifano Casertana! Il rossoblù a fare da trait d’union con quella maglia che lo è stata per molti di loro, su tutti Vittorio Venale vera bandiera di questo importante progetto. Una piccola realtà che cresce ed in silenzio:ecco l’Atletico Acquaviva 2012-2013. Il grazie doveroso va a tutti coloro che hanno creduto nel progetto sin dal primo giorno. Ora si raccolgono i frutti di meritati sacrifici. Vincere non è mai facile. Consapevole il direttore sportivo Venale alla prima esperienza dopo l’addio al calcio giocato dopo la finale al Pinto tra Intercasertana e Casalnuovo: “Abbiamo 12 punti sulla seconda. Fare il direttore sportivo mi è sempre piaciuto farlo. E’stata un’annata difficile, abbiamo dovuto scavalcare parecchi ostacoli. Giochiamo in un campo che non è il nostro, ci alleniamo in un altro campo. Grazie al contributo dei ragazzi e del mister che ha fatto un grande lavoro e tenendo un gruppo sempre saldo. Il valore dei giocatori Abbiamo proposto un certo tipo di organizzazione con la relativa sicurezza e tranquillità di approccio. Siamo stati sempre uniti. Convincere magari Boemio che aveva qualche richiesta o altri è stato vanto per tutti noi. Paolo Di Gaetano è riuscito a convincere Massimo D’Amelio l’anno scorso diciotto reti in promozione. Ha sposato il progetto dello zio allenatore , dell’amico Vittorio Venale, tante situazioni che hanno permesso di allestire una squadra uno spreco in seconda categoria. Oggi è facile parlare. Vincere è sempre difficile. Un applauso ai ragazzi è doveroso. Sono sempre stati presenti al campo. Ci siamo appoggiati al Talamonti dell’amico Acierno che ci ha dato la possibilità di giocare la domenica mattina. La struttura è bellissima :la squadra si può esprimere al massimo. Ci sono tantissimi nomi. A Gennaio si è aggiunto Alfonso Adinolfi ex Casertana e Ceccano che ha i suoi suonati quarantaquattro anni ma non ha bisogno di presentazioni. Ci ha dato una grossa mano. In porta abbiamo Del Bene che non ha quasi mai giocato e non ha mai saltato un allenamento:questa la dice lunga sulla professionalità dei nostri calciatori. C’è un gruppo da invidiare.Sento in dovere di ringraziare un amico caro come Luca che ci ha fatto da sponsor, a Pasquale Corvino che ha dato la possibilità di tenere il gruppo ben saldo con i vari rimborsi che ci ha dato. Gianluca Vitiello della Loggetta è stato vicino alla squadra. Si può creare qualcosa di divertente. Da casertani ci auguriamo che come seconda squadra di Caserta possiamo a parte i colori imitare i colori rossoblu che abbiamo tutti nel cuore. Volevamo quasi la matematica certezza di essere i primi. Fernando , Vitiello e Luca Ferraro che hanno contribuito da sponsor. L’appetito vien mangiando. A breve ci sarà un incontro con Pasquale Corvino oggi felicissimo al campo. In settimana ci vediamo e programmiamo quello che è per l’anno prossimo. Sulla carta il presidente è Michele Di Gaetano . Pasquale Corvino l’anno prossimo vuol fare per lo meno un doppio salto con un campionato di promozione a vincere. Qualcuno già ci sta chiamando, sono cose che vengono dopo. L’unica certezza di oggi è che faremo il campionato di Prima Categoria. Grazie alla splendida serata in radio organizzata dall’amico Mario. E’ stato un anno di sudore e grande impegno. Sono fiero di questa magnifica esperienza. Un grazie al mister Paolo Di Gaetano per quanto di straordinario fatto. Non conoscevamo niente di questa categoria:ci siamo calati con grandissima umiltà . Un applauso a partire dal primo personaggio all’ultimo per il sostegno incessante. Con queste persone dietro le quinte siamo arrivati ad un finale strepitoso. Vincere è sempre bello. Il rossoblù è associato al fatto che quasi tutti i tesserati nostri hanno giocato con la Casertana. Auguriamo alla squadra della nostra città di rientrare nel calcio che conta quanto prima. Sono un ex tesserato del Marcianise e rivolgo un grande in bocca al lupo ai colori gialloverdi”.
Mario Fantaccione