Manca ancora qualche punto al Terra di Lavoro per avere la certezza di non ritrovarsi immischiata nella lotta playout. Il rendimento interno è ben diverso da quello esterno e nelle restanti quattro gare bisognerà raccogliere il massimo mettendosi al sicuro. Si inizia domani nel derby casalingo contro la Vis Capua. Un ostacolo bello tosto dal momento che i caleni provengono da sette vittorie consecutive e sono la compagine più in forma degli ultimi due mesi. Mister Di Benedetto non potrà contare sullo squalificato Santoro e ha un paio di giocatori in non perfette condizioni. “Ma dobbiamo farcela – taglia corto il tecnico – perché non meritiamo di soffrire fino alla fine. Avremmo potuto archiviare il discorso salvezza già da tempo, ma le cose non sempre vanno come speri”. I risultati lontano da casa sono stati altalenanti, non certo come le prestazioni: “E’ vero – conferma – abbiamo giocato alla pari con tutti uscendo dal campo con i complimenti degli avversari. Siamo giovani e conosciamo i nostri limiti. A volte sfoderiamo prove strepitose, altre ci rilassiamo facendoci rimontare. Proprio come quindici giorni fa in casa e su questo aspetto ora come ora dobbiamo migliorare. Siamo ben consci della pericolosità del Capua. Conosco quasi tutti i ragazzi e sono bravi tecnicamente. Sarà una sfida speciale per Rossano, marcianisano doc. Insomma gli ingredienti per assistere ad un match emozionante li abbiamo. Speriamo di interrompere la loro striscia festeggiando la salvezza anticipata”.