Se il Casagiove avesse vinto o pareggiato, potenzialmente la promozione diretta in C2 sarebbe stata certa. Dopo 10 minuti il risultato è clamorosamente 4-0 per i padroni di casa. Sport&Vita inizia a giocare bene e dominerà sul piano del gioco per tutta la partita. Negli ultimi 10 minuti del primo parziale una doppietta di Fusco riapre i giochi e si va negli spogliatoi sul 4-2, consapevoli che non è finita e spinti dai tifosi giunti fin lì che hanno fatto sentire il loro appoggio. La partita riprende e poi, a causa di un fallo di reazione, il numero 9 dell’Hermes, Russo, viene espulso e cambia la partita. Ristabilita subito la parità numerica (come regolamento), Sport&Vita continua a esprimere il suo calcio e a mettere sotto gli avversari. Al 45′ Sorrentino fa 3-4. Fortunosamente Kackzor trova la rete dell’insperato 4-4 e un minuto dopo, a 9′ dalla fine, è Alberto Palma ad andare in rete per l’incredibile sorpasso degli ospiti. Poco dopo è calcio di rigore per fallo su Fusco: rigore freddamente realizzato da Sorrentino. A tempo scaduto, con il portiere avanzato, il Casagiove prova a recuperare e segna il 5-6, ma il suicidio è ormai compiuto e, nei minuti di recupero, Ragozzino para ben tre tiri liberi che potevano dare il pareggio ai padroni di casa. Sport&Vita vince e riapre il campionato, ma guai a pensare di averlo vinto. Anzi il difficile viene adesso. Adesso bisogna battere due squadre modeste solo sulla carta, ma pericolosissime: la Pezzottese (in casa) che bloccò i vitulatini all’andata e la trasferta sull’ostico campo di Villa Literno. Il big-match a Vitulazio contro il Recale, poi, chiuderà la stagione e solo se Sport&Vita le avrà vinte tutte e solo se il Casagiove perderà un’altra volta, si potranno tirare le somme