Codere: ora niente scherzi, i playoff non possono più aspettare



I tifosi rosanero come al solito faranno la differenza
I tifosi rosanero come al solito faranno la differenza

A caccia di un sogno. All’inizio tenuto ben serbato nel cassetto, poi divenuto manifesto di cui andar fieri. Codere Volalto- play off  contatto. Sabato 27 le rosanero, con inizio alle ore 18:00, si giocheranno, infatti, l’accesso ai play off promozione in A2 ospitando il Casal Dei Pazzi. Due punti da difendere su Potenza a sua volta atteso dal colosso Arzano.  In caso di vittoria rosanero la post season sarebbe cosa fatta, matematica addirittura con la sconfitta delle lucane contro la formazione di coach Piscopo. Prima di fare questi calcoli, è bene pensare alla formazione capitolina.E’ rimasta l’alfiere della pallavolo femminile nella capitale, il Casal dei Pazzi è squadra e società molto ambiziosa. Senza far torto a nessuno possiamo avventurarci nell’affermare che il team laziale è quello dal più alto talento giovanile dell’intero girone. Dato che, se da una parte reca in se indiscutibili aspetti positivi, dall’latra è stata causa di un torneo decisamente a fasi alterne. Di grandi vittorie, ma anche di cocenti capitomboli è stato caratterizzato il cammino delle romane. Così, l’ ottavo posto  con 35 punti in classifica non è  forse il reale specchio del valore della formazione allenata da coach Luca Pieragnoli. “Hanno un ottimo potenziale – spiega Michela Ricciardi – certamente la classifica non è il reale specchio del loro valore. Roma è team giovane e per questo capace di alternare cose egregie a momenti di buio”.  Come la Codere, le capitoline hanno una età media decisamente verde ed in rosa giocatrici nel giro delle nazionali giovanili. Tra esse Elisa Zanette, Carlotta Cambi e Sofia D’Odorico. Le tre, con la selezione azzurra pre juniores, parteciparono a Mosca prima  alle gare di qualificazioni per gli europei di categoria e poi, lo scorso mese di marzo, alle fasi finali della manifestazione svoltesi  in Serbia/Montenegro. Da tenere d’occhio le schiacciatrici Giommarin e Fanella. Dalsasso garantisce esperienza nel ruolo di libero, la Umansky sufficiente fosforo alla manovra d’attacco. Nell’ultimo turno hanno perso al quinto set contro Potenza, sottraendole un punto e facendo indirettamente un favore proprio alle casertane. All’andata, invece, giocarono un brutto tiro alla Volalto infliggendole una secca, quanto inaspettata sconfitta. “Non fu esattamente la nostra miglior partita – ammette la Ricciardi –  non arrivammo determinate come dovuto a quella sfida e come sempre è accaduto, le nostre rivali non ci hanno perdonato.  Sabato non sarà così.  A chi ci vede in difficoltà rispondo dicendo che stiamo facendo, comunque, cose importanti. Manca solo l’ultimo passo per completare l’opera”.  Le aquile rosanero riaffilano le armi, c’è un play off da conquistare. Let’ go girls, jes you can. Cameriere, prego, metta in freddo lo champagne.




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