Tutti i componenti della larga famiglia Gladiator si sono ritrovati ieri pomeriggio sull’erba del “Mario Piccirillo” per una chiacchierata chiarificatrice, utile a mettere fine alla settimana difficile vissuta dall’intero ambiente. A prendere voce è stato l’oramai ex primo dirigente Lazzaro Luce che, nel giorno del passaggio di consegne con Orlando Santaniello, ha utilizzato toni forti per ricompattare un gruppo, perfetto fino alla trasferta di Monospolis ma poi crollato in poche settimane: “Voglio rivedere quanto prima quell’ardore sentimentale che ha trascinato i giocatori fino alla disfatta di Monospolis, la partita che ha posto fine al record d’imbattibilità europeo ed è risultato un viatico importante della stagione. Da quell’episodio è successo qualcosa, poiché gli atleti hanno perso convinzione e voglia di lottare. Ho preso la decisione di dimettermi dal ruolo di presidente per dare una scossa all’intero ambiente, affinchè tutti i calciatori riconquistino quel senso di appartenenza ai colori nerazzurri, traditi nelle ultime giornate. Come ultime parole da primo dirigente del sodalizio sammaritano, chiedo dal più esperto al più giovane di questo rosa di stamparsi sulla parte frontale del corpo le gloriose strisce neroazzurre, in rispetto di una città, un pubblico ed una dirigenza fantastica”. Il noto manager di Santa Maria a Vico termina il discorso alla squadra, presentando i due volti nuovi del club: “Ringrazio Orlando Santaniello per aver accettato la proposta di sostituirmi al timone della società. Insieme a lui, al vicepresidente Gianluca Marciano ed agli altri soci, abbiamo preso la decisione di affidare la direzione generale ad Antonio Governucci, ds fino allo scorso giugno di questa squadra che è il meglio nel settore calcistico campano. E’ un rientro che fa bene alla società, che gli assicura competenza e professionalità in un periodo negativo come quello attuale. Come allenatore è stato scelto Vincenzo Feola, l’allenatore per eccellenza che avrà la possibilità di guidare il Gladiator nella parte conclusiva di questa stagione e di garantirsi la riconferma per l’anno prossimo. A loro spetterà il compito di evitare le chiacchiere e gli inciuci che hanno rovinato lo splendido cammino nerazzurro in questa stagione”.