Derby indigesto per la Juve, Avellino sbanca Castel Morrone



Derby amaro per Caserta (Foto Giuseppe Melone)
Derby amaro per Caserta (Foto Giuseppe Melone)

La Juvecaserta perde forse l’ultimo treno playoff cedendo 75-85 alla Sidigas Avellino. Derby macchiato nel finale dall’espulsione di Sacripanti per proteste. Gli ospiti ringraziano e fanno festa a Castel Morrone. Buon avvio bianconero (5-0) firmato Jonuasas, Avellino si affida al talento di Lakovic che impatta al quinto sul 9-9. Entrano nella contesa anche Dean e Johnson, ma è missile di Lakovic a firmare il primo sorpasso irpino (14-16). La sfida resta equilibrata con Johnson che risponde a Michelori. Alla prima sirena Avellino prende sei punti di vantaggio grazie ad una invenzione del play sloveno abile a pescare dal cilindro un missile con le mani di Mordente in faccia. Un ispiratissimo Stevan Jelovac guida la riscossa dei suoi con un parziale di 5-0 (22-23) che infiamma il Palamaggiò. I lupi restano a bocca asciutta per sei minuti e subiscono controsorpasso di Mordente e Jelovac. Caserta continua a mantenere due possessi di vantaggio nonostante un tecnico a Mordente direttamente dalla panchina. 33-29 all’intervallo con la Juve che si morde le mani per qualche punto di troppo sprecato. Le due squadre tornano in campo e Avellino in meno di quattro minuti ricuce lo strappo, ma si carica di falli. Dean ne ha quattro sul groppone e la Juve vola a +7 (49-42). La zona di Sacripanti frena i biancoverdi che poi trovano in una sola azione quattro punti con Hunter e Ivanov. Maresca non ci sta, Gentile sulla sirena piazza la bomba che vale il 59-52 all’ultimo intervallo. Pancotto ad inizio quarto periodo si vede fischiare il quarto fallo anche a Ivanov, ma a tenere a galla i suoi è Richardson con due triple dall’angolo. Caserta è stordita e Dean ne approfitta realizzando un gioco da tre punti per il 62-63 a poco più di cinque minuti dalla conclusione. Rientra Lakovic che va subito a segno con un sottomano. Quindi Ivanon pesca il jolly da fuori e Avellino scappa con cinque di vantaggio. E’ l’inizio della fine per Gentile e soci che crollano a -13 dopo l’espulsione di Sacripanti per proteste. Playoff sempre più distanti, ma a questa Juve bisogna solo fare i complimenti.

JUVECASERTA – SIDIGAS AVELLINO 75-85 (17-23, 33-29, 59-52)



JUVECASERTA: Gentile 16 (2/4, 3/8, 2r), Maresca 6 (2/3, 0/1, 2r), Jonusas 5 (1/1, 1/4, 2r), Jelovac 24 (6/7, 3/7, 5r), Michelori 10 (4/6, 0/1, 4r), Cefarelli (1r), Marzaioli (0/1 da 3, 1r), Mavraides 8 (0/9, 2/4, 5r), Salzillo ne, Marini ne, Mordente 6 (0/1, 1/4, 2r), Sergio (1r). All. Sacripanti.
SIDIGAS AVELLINO: Lakovic 26 (3/5, 3/4, 2r), Dean 11 (4/7, 0/4,  4r), Richardson 14 (2/5, 2/4, 3r), Ivanov 20 (3/7, 3/4, 12r), Johnson 10 (5/5, 7r), Hunter 4 (2/4, 0/2, 3r), Biligha (1r), Spinelli, Crow ne, Dragovic (0/1, 0/3, 5r), Riccio ne, Ronconi ne. All. Pancotto.
ARBITRI: Taurino 5, Mazzoni 5,5, Pozzana 6.
NOTE – Tecnico a Mordente 16’01” (29-25). Doppio tecnico ed espulsione Sacripanti a 38’07” (66-74). Antisportivo Lakovic a 38’56” (71-81). Cinque falli: Maresca 38’25″ (69-79). Tiri liberi: Caserta 15/20; Avellino 23/27. Percentuali di tiro: Caserta 25/61 (10/30 da tre, 9ro, 19rd); Avellino 27/55 (8/21 da tre, 11ro, 28rd). Spettatori 3728, incasso 27,807euro.


error: Content is protected !!
P