Bentornati ragazzi

La cinquina alla Viribus Unitis e il concomitante ko dello Stasia ha spalancato le porte della serie D al Marcianise. 21 aprile 2013, una data attesa a lungo da tutti i tifosi. Tre anni trascorsi sui campi di periferia. Promozione ed Eccellenza, categorie troppo strette per una piazza che ha assaporato il professionismo per cinque anni. Stamattina sono iniziati i meritati festeggiamenti. I gialloverdi tornano in un campionato nazionale, in quella serie D che mancava dal 2004. L’ultima volta i gol di Manco e Majella, le parate di Ciontoli, le ripartenze di Corsale e le prodezze di Poziello valsero lo storico approdo in C2. L’opera sarebbe stata completata con la C1 tre anni dopo, ma questa è un’altra storia. A distanza di nove anni il Marcianise riparte da dove aveva lasciato. Lo fa grazie ad un gruppo di grandi uomini prima ancora che grandi calciatori. Potremmo menzionare Mezzacapo e Ciano, ma sarebbe troppo facile. Biancolino, Gelotto, Amita, Labaro, Di Ruocco, il giovane D’Anna, Grezio, Guardabascio, insomma tutti hanno dato il massimo. Tutti sono riusciti a portare qualcosa di importante, un mattoncino per costruire fondamenta solide che possano reggere, nell’immediato futuro, una struttura davvero imponente. Bisogna fare i complimenti alla famiglia D’Anna: al patron che tre stagioni or sono decise di accettare la scommessa. Non è stato facile, ma è riuscito a coronare il sogno suo e dei tanti tifosi. E’ entrato a far parte della storia calcistica della città. Promozione al primo colpo per il ds Salvatore D’Anna. Non inganni la parentela perchè in questo caso il nepotismo non conta affatto. Mister Matarese, dal canto suo, non si è mai scomposto quando i risultati hanno fatto traballare la panchina. E’ andato avanti per la propria strada riuscendo a centrare l’obiettivo. Complimenti a tutto lo staff tecnico-dirigenziale, al collega Paolo Rusciano che nonostante le difficoltà della categoria è riuscito sempre a svolgere il proprio compito fornendo un contributo determinante agli addetti ai lavori. Al resto ci hanno pensato i tifosi, gli appassionati che dall’Eccellenza di quindici anni fa ne hanno viste di tutti i colori al Progreditur. Il ritorno in quarta serie del Marcianise è una gioia per tutta la provincia che ritrova una piazza affamata di calcio. Ovviamente questo non può essere il punto di arrivo, ma dovrà essere categoricamente quello di partenza. Bentornati ragazzi, adesso inizia un nuovo capitolo.