Ecco arrivato il gran”D”e giorno…Stasia permettendo. Il 21 aprile del 2013, da giorno qualunque, potrebbe trasformarsi come d’incanto in uno dei più bei sogni e rappresentare una data storica per l’intera comunità di Marcianise, calcisticamente parlando. A due giornate dal termine, infatti, i gialloverdi di mister Matarese, impegnati al “Progreditur” con la già retrocessa Viribus Unitis, potrebbero con una vittoria raggiungere l’ambito traguardo della promozione in serie D. Come da titolo alla compagine di terra di lavoro potrebbe, però, non bastare vincere la gara interna con i partenopei, in quanto servirebbe un contemporaneo passo falso dell’ormai unica rivale rimasta: lo Stasia di mister Renna. Il +2 in classifica sui vesuviani rimarrebbe infatti tale se questi ultimi espugnassero anche il non facile “Solaro” di Ercolano, ma come detto non sarà facile riuscire nell’impresa per Rima e compagni. L’Ercolanese è alla ricerca di punti preziosi per uscire una volta e per tutte dalle sabbie mobili dei play-out e, dopo aver espugnato il difficile campo di Cellole (contro il Carano), vuole continuare a stupire proprio contro gli anastasiani. Inutile dunque fare calcoli, fortunatamente il destino è nelle mani dei gialloverdi e quindi l’imperativo categorico resta quello di pensare unicamente alla Viribus e non lasciare nulla al caso. Chiudere in fretta il risultato e mettere pressione allo Stasia, potrebbe essere un bel viatico per avvicinarsi sempre più a quell’ambito traguardo.
Per capire che aria si respira nello spogliatoio gialloverde a poche ore dal match con la Viribus, abbiamo fatto qualche domanda ad uno dei protagonisti della grande cavalcata del Marcianise, stiamo parlando del difensore Felice Biancolino, fratello del più famoso Raffaele, attaccante dell’Avellino.
Felice, tra poche ore si scenderà in campo contro la Viribus in casa, una squadra già retrocessa, sembrebbero tre punti dunque scontati per il Marcianise…?
«Il calcio insegna che queste sono le partite che assolutamente non bisogna sottovalutare. E’ stata una settimana lunga e sappiamo l’importanza della gara e non sbaglieremo aspettando anche qualche risultato dagli altri campi»
Ovviamente inutile negare che, archiviata la pratica Viribus, la speranza è quella che possa arrivare qualche buona notizia dal “Solaro” di Ercolano, lì dove sarà impegnata la nostra rivale Stasia?
«Beh chiudere subito i conti e mettere la gara in discesa con la Viribus, significherebbe dar pressione allo Stasia, che sicuramente sulla carta ha un match più difficile del nostro. Speriamo di vincere noi, poi se arriva un mezzo passo falso della compagine di Renna sarà ancora più bello».
C’è la possibilità concreta di festeggiare in casa la vittoria di un campionato condotto dall’inizio alla fine, la speranza è quella di vedere finalmente un “Progreditur” vestito a festa?
«Aspettiamo dall’inizio dell’anno di vedere lo stadio tutto colorato di gialloverde e penso che l’evento di oggi possa rappresentare l’occasione giusta. Venite tutti al “Progreditur”…Marcianise e i marcianisani non meritano questa categoria».
Incrociare le dita e tenere alta la concentrazione…magari ascoltando la canzone del celebre cantante Ligabue: “Il giorno dei giorni”….sì, il granDe giorno per l’intero popolo gialloverde!
PAOLO RUSCIANO – UFFICIO STAMPA PROGREDITUR MARCIANISE