Dopo una settimana di volti più o meno tesi per le questioni concernenti lo stadio sammaritano e il periodo no della squadra con la pesante sconfitta di Ischia, si torna a sorridere in casa Gladiator. Dopo 31 giorni il Gladiator torna alla vittoria battendo all’inglese (2-0) il Pomigliano nella prima vera giornata di caldo primaverile. Un risultato meritato, nonostante un terreno di gioco non perfetto e il caldo (appunto) che ha creato non pochi problemi di caldo ai giocatori in campo. Del Sorbo e Longo firmano le reti, Maiellaro compie il miracolo sul tiro dal dischetto di La Cava evitando il pari ospite e i tifosi fischiano e beccano un arbitro tutt’altro che casalingo, anzi sostanzialmente in forma non strepitosa. In sala stampa il primo a parlare ai giornalisti è Biagio Seno, trainer granata: “Abbiamo regalato un tempo al Gladiator e non è da noi. Abbiamo sbagliato l’approccio, ma nella ripresa potevamo pareggiare non solo con il rigore, ma con qualche altra buona occasione da rete. Poi è arrivato il 2-0 che ha virtualmente chiuso il match, perché non siamo stati in grado di reagire. Ho giocato con tanti giovani perché siamo a fine campionato ed è giusto dare spazio ai ragazzi e vedere chi può far ancora parte del progetto Pomigliano e di un percorso di crescita che è appena all’inizio”. Poi è la volta delle dichiarazioni del presidente del Gladiator, Lazzaro Luce: “Ottima prestazione dei ragazzi e grande voglia di riscatto dopo la parentesi negativa di Ischia. Siamo tornati a vincere cambiando un po’ di cose, dato che c’erano alcuni calciatori stanchi tenuti a riposo da Squillante. Un risultato che ridà fiducia al gruppo in vista di queste ultime gare per il mantenimento del secondo posto in classifica che è il nostro obiettivo a questo punto, contro un avversario di tutto rispetto come il Pomigliano e su un campo di gioco difficile anche per il primo vero caldo stagionale. La vittoria è stata legittimata – prosegue Luce – con altre azioni degne di nota, nonostante un arbitraggio discutibile, ma è meglio guardare oltre e non lamentarsi. Quel che conta è che i ragazzi abbiano sudato la maglia ed abbiano lottato fino al 95’. Un plauso agli esordienti Incarnato e Mocerino, che hanno mostrato una prova positiva. Due giovani importanti, così come ce ne sono altri nella Juniores. Abbiamo deciso di aggregare un po’ di ragazzi di concerto con direttore sportivo e mister per farli maturare ed è giusto che abbiano spazio se altri calciatori non sono in forma”.
Il direttore sportivo Antonio Governucci chiude le interviste nella zona mista: “E’ senza dubbio un risultato importante per il Gladiator contro una squadra che ha un bravo tecnico che mette bene la squadra in campo. Ottimi gli esordi dei nostri giovani e un ringraziamento a tutti per la prestazione odierna, ma un po’ più di gratitudine mi sia consentita di tributarla al nostro Maiellaro che ha parato un rigore e ha dato carica alla squadra. Con il 2-0, poi, abbiamo chiuso il match. Ora ci aspettano 3 finali da vincere a tutti i costi”.