L’anno scorso il caso Morosini in serie B, quest’anno ad Orta di Atella il dramma scampato per l’immediato primo soccorso prestato al portiere Daniele Cavaliere a terra esanime dopo uno scontro di gioco con un avversario. La chiacchierata di sabato col dottor Cuccari al termine della gara RealSanFelice-Vitulazio da preludio ad un nuovo caso di un giocatore gravemente infortunato durante la gara di eccellenza Volla-Mari. Assente l’ambulanza, son sembrati minuti interminabili prima che arrivasse per soccorrere un calciatore ospite seriamente infortunato.
L’attenzione resta sempre alta:bisogna sempre preservare gli atleti da ogni possibile rischio. Al riguardo è chiaro il pensiero del dottor Achille Cuccari medico della società del Vitulazio nonché primo cittadino. Il suo amore per il calcio è innato:in campo non esistono propri giocatori ed avversari. Immediato da sempre il suo sostegno a tutti gli atleti in campo. Un esempio di grandissima professionalità al servizio del calcio:”La prevenzione sportiva è assolutamente importante per le società calcistiche. Prevenire è meglio che curare. Siamo abituati ad emozionarci per determinati episodi e poi immediatamente dimenticare il giorno dopo. Ricordiamo il dramma Morosini vale per tutti . E’fondamentale iniziare la preparazione facendo fare visite mediche ai calciatori al di là della categoria. E’importantissimo tenere un medico in ogni società facendo fare un minimo di accertamenti base:un elettrocardiogramma, una spirometria,esame delle urine e sangue. Fondamentale la presenza di un medico a bordo campo:che ben venga il defibrillatore. Si riesce a salvare una vita umana dove mai dovessero accadere le tragedie. Conosco bene Antonio Iaselli il massaggiatore dell’Ortese: ne approfitto per mandargli i saluti. Lo vedo sempre preciso, attento, organizzato. Mi sento di esprimere ogni apprezzamento per questi comportamenti dopo quanto successo a Cavaliere. Il medico deve essere parte integrante della squadra. Non solo deve sedersi in panchina domenica ma è importante averlo durante la settimana , alla ripresa degli allenamenti , che s’informa sullo stato di salute dei calciatori. Io credo sia un obbligo per tutti capire quanto sia importante questa figura professionale. Importante che queste figure di medici e paramedici abbiano nella borsa tutto quello che può servire. Per un mancato soccorso, si potrebbero avere traumi irreversibili ai danni del cervello e non si ritorna indietro. Ricordo anni fa che con mister Perfetto stava andando in arresto cardiaco a Pozzuoli:per fortuna e’ andato tutto bene. Ringrazio il Real San Felice per la splendida accoglienza. Il calcio deve avvicinare e non allontanare. Ringrazio il presidente Savinelli ed i suoi collaboratori. Il calcio deve unire . Il Vitulazio ha fatto un bellissimo campionato. E’ stata una giornata di sport e viva lo sport”.