Strepitosa Codere, sbancata Potenza!



La Boteva in azione nel match d'andata
La Boteva in azione nel match d’andata

L’atmosfera è quella dei grandi eventi: palazzetto abbastanza gremito, tifoseria ospite rumorosa e pure un quarto d’ora di attesa per via dello slittamento d’orario della gara di calcio a 5 di prima.  L’avvio è promettente, bellissima partita con un sostanziale equilibrio (5-5) rotto da una chiamata dubbia su una sassata della Boteva spedita fuori. Va avanti Caserta (5-8), ma Potenza è viva. Due recuperi provvidenziali della Ligrani sono il preludio a una martellata della Vico che tira fuori dalla pattumiera un’alzata così così della Monacelli. Il servizio della Liguori è il punto del vantaggio potentino (10-9), ma la sfida resta incandescente grazie a una Vico superstar e al servizio che inizia a migliorare e che mette in difficoltà le ospiti. Il muro in faccia alla Boteva di una galvanizzata Liguori è il giusto punto per il 16-13. Vantaggio non gestito: è ancora equilibrio a 18 e poi a 19, ma Armonia trova l’ace che sembra spaccare il set (20-22). Tocco di Boteva e ace di Karalyus ed è di nuovo parità. Tradisce il servizio sbagliato dal capitano, non serve un  miracoloso salvataggio della Ligrani, perché la Boteva trova il servizio vincente sul primo set ball e chiude a favore delle casertane un primo parziale entusiasmante (23-25). Karalyus detta i ritmi del secondo set, ma con Boteva è un botta e risposta. L’allungo della Pm (11-6) costringe Monfreda al timeout e Caserta si rialza, ma solo grazie alla sua spilungona bulgara sulla quale converge in via esclusiva il gioco ospite. La Pm si muove più da squadra e opta per diverse soluzioni offensive utili a rimettersi a più 5 (16-11), dopo una rimonta di Caserta. Ancora timeout ospite (19-13), ma questa volta il set non si riprende più (25-20). Parte decisamente meglio Caserta nel terzo parziale (4-8) ed allunga anche approfittando di un momento di appannamento di Potenza. Fase nella quale iniziano a pesare i servizi sbagliati. Secchi prova a correre ai ripari con un timeout (8-14), ma ancora due disattenzioni e il vantaggio di Caserta sembra diventare irrecuperabile (8-16). Anzi si allunga ancora di più segnando il set (14-20). La Pm non si arrende e rientra clamorosamente nel parziale con un break pesantissimo (20-21) un gran recupero coronato dallo sforzo disumano di una Ligrani in formato Serie A. La prima parità è a 23 poi sono due i set ball non sfruttati e sul 27-27  la frittata: Karalyus sbaglia il servizio e la Monacelli si fa pescare in una doppia che avvantaggia Caserta (27-29). Un treno che travolge i nervi di Potenza, che resta davanti fino al 6-5, salvo poi farsi rimontare da Armonia e da due servizi vincenti di fila della Montemurro, che pesca distratta la ricezione di casa. E’ la scintilla che accende le casertane, che fuggono via veloci verso il successo che vale un’ipoteca sui playoff. La Pm comunque viva, ma adesso serve proprio un miracolo.

ECOSUNPOWER  1



CASERTA 3

23-25 25-20 27-29 15-25

 ECOSUNPOWER POTENZA: Liguori 12, Facendola , Mascaro 1, Ligrani 1 (L), Karalyus 20, Vico 12, Vanni 11, Marchisio, Guidozzi 9, Monacelli 2, Postiglione . All. Secchi

CASERTA: Ricciardi 2, Crotti 5, Paioletti, Del Vaglio, Fattaccio 11, Montemurro 3, Barone (L), Boteva 26, Salzillo, Gagliardi, Armonia 15. All. Monfreda

ARBITRI: Nicolazzo e De Sensi di Catanzaro

 NOTE:  durata set:  29’, 26’, 36’ 22’. Battute  vincenti 5-8, Battute sbagliate: 15-

Alfonso Pecoraro


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