E' fatta: il croupier ha fermato le puntate e ha lanciato la pallina sulla roulette che segna il destino. Non ci sono altre squadre da guardare, altre attese di risultati. Tre partite, forse due. In queste verrà giocato il destino di chi rimarrà in A3 e chi invece purtroppo dovrà retrocedere nella B regionale.
Ancora due giocatori al tavolo nell'attesa di una vittoria. Da una parte la Pink Sport Time Bari, dall'altra il centro Diana Maddaloni. Bari avrà il vantaggio di giocare due partite nel caldo ambiente casalingo, diventato nelle ultime settimane un fortino quasi inespugnabile, mentre le maddalonesi vengono da una serie molto positiva di gioco e risultati nonostante qualche acciacco di troppo nelle ultime settimane. Due squadre molto simili nella tipologia di gioco, con ritmi equilibrati e tendenti a cercare sempre il tiro pulito o la cosa giusta da fare, molto diverse invece per la composizione del roster, laddove le pugliesi hanno una linea verde più nutrita, mentre Maddaloni può contare su esperienza e almeno una rotazione in più a referto. Le due gare di stagione regolare, così diverse per esito finale e tipologia di gioco espresso, sottolineano come quando il centro Diana riesce ad alzare il ritmo e a produrre transizioni, per le pugliesi non c'è stato scampo. Laddove invece si va a sgomitare in area, si cercano le giocate complicate e quella lotta su ogni singolo centimetro, di sicuro Adriana Pastore e compagne vanno a nozze e possono creare più di qualche grattacapo alle ragazze di coach Chicco Palmisani. Oltre al duello tra Santonastaso e appunto A. Pastore, che daranno di sicuro vita a scintille e saranno pronte a rispondersi colpo su colpo, di sicuro avvincente sarà il confronto tra Marisabel Santabarbara, decisiva con le triple e la sua duttilità in attacco nell'ultima sfida tra le due compagini, e Anghely Delli Carri, giocatrice eclettica e dotata di ottima leadership in attacco e buoni mezzi atletici. sarà la sfida tra due pallacanestro opposte, quella di coach Palmisani che si basa su una buona difesa e su ottima costruzione per gli scarichi delle tiratrici e non solo, opposta al gioco del giovane coach barese Ferrante che vuole contropiede, situazioni in media transizione con blocchi ciechi e palla alle lunghe. In questo contesto anche il duello tra Fornaro (recuperata appieno dai picccoli problemini occorsi in settimana) e Perrone potrà essere fondamentale, con Correra che probabilmente potrà trovare un miss match che dovrà sfruttare con sagacia e voglia. Appuntamento quindi alle 18, al Pala Balestrazzi, dove a dirigere la sfida (aspetto da non trascurare viste le piccate parole del San Raffaele dopo l'ultima di campionato) saranno Agostinelli e D'Emilio entrambi della provincia di Teramo.
Il Centro Diana va all’attacco della salvezza
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