La Virtus Carano si prepara per il rush finale: secondo posto nel mirino



La Virtus Carano (foto Domenico Vastante)
La Virtus Carano (foto Domenico Vastante)

E’ tornata ad allenarsi la Virtus Carano, dopo i quattro giorni di stop indetti da Salvatore Ambrosino a causa della festività pasquali. Agli ordini del tecnico puteolano e del preparatore atletico Vincenzo Ascione, è iniziata la preparazione in vista del prossimo impegno di campionato che vedrà i caranesi opporsi alla Viribus Unitis, fanalino di coda del Girone A di Eccellenza. Il match si terrà domenica mattina alle 11 allo stadio “Nappi” di Somma Vesuviana ma, a causa dell’inagibilità dell’impianto, sarà disputato a porte chiuse. La gara verrà giocata in concomitanza con le altre sette gare in programma, poiché il regolamento prevede la disputa di tutte le partite in contemporanea per le ultime quattro giornate di campionato. Sulla carta sembra essere un incontro semplice per gli aurunci ma, come è pronosticabile, la situazione non lo sarà certo in campo. Infatti, i padroni di casa tenteranno in tutti i modi di ottenere quanti più punti possibili per sperare ancora di evitare il piazzamento all’ultima posizione della graduatoria e conseguente retrocessione diretta in Promozione: al momento sono otte le lunghezze che distanziano la Viribus Unitis dalla Vis San Nicola, posizionata al penultimo posto. Obiettivi completamente opposti per capitan Camorani & soci che devono vincere per continuare a credere in una rincorsa al primato che, malgrado sia molto improbabile, rimane aperti ancora alcuni spiragli. Ben più legittimo è sperare in un secondo posto che dista sole due lunghezze, a favore di uno Stasia Soccer che ospiterà gli aurunci nell’ultima giornata di campionato. Tutta la squadra sta lavorando per non cadere in ulteriori passi falsi contro la cenerentola del girone e partire con il piede giusto nel rush finale delle ultime quattro giornate che vedrà gli aurunci affrontare in successione Viribus Unitis, Ercolanese, Isola di Procida e Stasia Soccer. Quattro gare da vincere per consentire alla creatura del presidente Achille Sauchella di sognare la conquista della Serie D.  




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