Orta di Atella riabbraccia il suo bomber Antonio Insigne per queste importantissime gare finali del campionato. La sola presenza galvanizza e tranquillizza tutti. La squadra ritrova il suo principale punto di rifornimento, la bocca di fuoco micidiale in grado di scardinare le difese avversarie. Terminata la seconda settimana di allenamenti senza gare ufficiali, la squadra si è ritrovata compatta agli ordini del tecnico Francesco Del Prete. La voglia di tornare al gol è tanta per Insigne. La maschera protettiva lo limita nella visuale. Serve un gol liberatorio che metta tutto definitivamente alle spalle: “Mi sento molto meglio. Abbiamo fatto un piccolo richiamo per queste ultime gare. Contento dell’affetto e stima ovvio. Mi sono allenato tanto dopo l’operazione. Ho dovuto ricaricare le pile . Brutto star fuori. Avrei voluto essere in campo con i miei compagni, respirare l’aria del pregara,tutto mi è mancato. Nel calcio ci sono episodi. Ci siamo preparati bene per queste ultime quattro finali. Ci siamo preparati al meglio. Andremo sull’isola. Abbiamo bisogno di punti come il pane. Spero che sia una bella partita senza cattiveria e che ovviamente vinca il migliore. Puntiamo a salvarci evitando i play out. Siamo una squadra non messa bene come esperienza. Giocando la gara decisiva contro una squadra esperta, potremmo andare in difficoltà. Puntiamo a più punti possibili in queste ultime 4 gare per salvarci. La notizia più bella è il ritorno al campo di Daniele Cavaliere:bello vederlo allenare. Speriamo che anche lui ci dia una mano per la salvezza”
Mario Fantaccione