La ventinovesima giornata di serie D girone H ha regalato ancora tante emozioni e colpi di scena, emettendo anche il primo verdetto stagionale ufficiale. La capolista Ischia infatti, vincente di misura tra le mura amiche contro il Pomigliano e sfruttando il pareggio a reti bianche dell’inseguitrice Gladiator, ha potuto festeggiare con ben cinque turni di anticipo la promozione diretta in Seconda Divisione. Una bellissima soddisfazione per gli isolani, protagonisti indiscussi del girone sin dall’inizio di una stagione dove hanno macinato record, vittorie e tante reti. Ben cinquantanove quelle in attivo e solo quattordici quelle subite, con due stop in ventinove giornate, altrettanti pareggi e le venticinque restanti tutte vittorie. Belli e sentiti i festeggiamenti da parte della tifoseria ischitana, che ha potuto gioire questo importante traguardo tra le mura amiche. Sugli scudi Rainone che ha siglato il gol vittoria su rigore al 91′, coronando un sogno che diventa realtà. Vittima sacrificale di turno è stata il Pomigliano, che ha stretto i denti fino alla fine, vedendosi poi sfumare il pareggio in extratime. Un pomeriggio molto amaro al contempo invece, per il Gladiator che reduce dallo scorso ko, il primo della stagione e contro il Monospolis, viene bloccato dal Nardò su un pari a reti inviolate al “Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere. Un risultato che non aggrada la squadra del tecnico Squillante che voleva assolutamente tornare alla vittoria per una classifica più rassicurante. Le inseguitrici per un piazzamento play off infatti, sono davvero agguerrite e non sbagliano un colpo: il Matera si è portato soltanto a tre lunghezze, mentre proprio il Monopoli a quattro. I neroazzurri non dovranno più sbagliare e recuperare la massima attenzione e concentrazione per un finale di campionato nettamente diverso da quello che stanno vivendo. Scendendo ancora di uno scalino più in basso in graduatoria, come già accennato, vincono in trasferta sia il Matera che il Monopoli, rispettivamente contro Battipagliese e Francavilla,riaprendo così un campionato ancora da decidersi per le zone play off. Ricordiamo poi, che il Matera è stato penalizzato di due punti e che quindi il suo campionato sarebbe ipoteticamente alla stregua di quello del Gladiator, ipoteticamente ad un solo punto di distacco. La palma del miglior gol della giornata la vince sicuramente Apuzzo del Sant’Antonio Abate con un bolide da centrocampo al 75′ che accorcia le distanze nella gara contro l’Internapoli. A nulla purtroppo, è servito ai fini del risultato con il match terminato 1-2, ma una vera delizia per gli occhi dei propri tifosi e di tutti gli appassionati del bel calcio. Fatica davvero tanto o forse troppo il Foggia, contro un Campania stabile in medio bassa classifica. Tre punti conquistati in extremis grazie alla rete di Giglio che riesce a beffare scaltramente l’estremo difensore napoletano. Solo 1-1 invece nel derby pugliese tra le nobili decadute Taranto e Brindisi, con Molinari che nella ripresa risponde su rigore a Cosimo Tedesco. Una classifica per loro senza troppi patemi, con la prima ormai lontana dalla zona play off e la seconda che sta ben figurando per la salvezza. Trasferta più insidiosa di quello che sembrava per il Bisceglie che ringrazia Genchi nel finale per aver conquistato l’intera posta in palio contro il fanalino di coda Potenza, a dimostrazione che i lucani ci tengono almeno a fare bella figura fino alla fine della stagione. Infine un’altra vittoria di misura, quella del Grottaglie a Trani,in un derby salvezza che sorride a Pinto e compagni.