Sosta pasquale all’insegna degli allenamenti per la Virtus Carano che non sta disperdendo quanto di buono fatto fino a questo punto in termini di preparazione. Agli ordini del preparatore atletico Vincenzo Ascione gli atleti caranesi stanno svolgendo la preparazione nell’impianto “Fratelli Falco” di Carano, quartier generale del settore giovanile, in ci vengono tenute le sedute di allenamento. Il morale in casa aurunca è molto basso a causa del rammarico, ancora pietrificato nelle menti di tutti i protagonisti di questo progetto. I quattro punti buttati al vento nelle trasferte di Bacoli ed Orta di Atella hanno incrinato una stagione che, pian piano, si stava rivelando spumeggiante. Invece, le rimonte subite hanno svolto il ruolo di brusco risveglio per capitan Camorani & soci, i quali possono accontentarsi al massimo della seconda piazza. Calendario alla mano, resta improbabile scavalcare il Progreditur Marcianise che vive di due favori: sia il valore tenue delle sfidanti da affrontare nelle ultime quattro giornate, sia i quattro punti di vantaggio in classifica (che diventano cinque poiché i marcianisani hanno vinto entrambi gli scontri diretti ed, in caso di arrivo a pari punti, gioverebbero per il primato). L’obiettivo più plausibile per la truppa di Salvatore Ambrosino è quello di puntare al secondo posto, al momento maneggiato dallo Stasia Soccer che ha due punti di vantaggio. Per tentare di sradicare dalle mani degli anastasiani di Renna il ruolo di vicecapolista e partire da una posizione di privilegio nei play-off, la Virtus Carano ha l’obbligo di vincere le tre prossime sfide contro Viribus Unitis, Ercolanese ed Isola di Procida, compagini alla portata dei caranesi. Tre vittorie consecutive che potrebbero dare slancio alla selezione del presidente Achille Sauchella in vista del big match della giornata conclusiva che si terrà al “De Cicco” di Sant’Anastasia contro la squadra vincitrice della Coppa Italia regionale. Dopo la sosta pasquale che domenica presenterà la seconda ed ultima domenica di stop, a partire dal 7 aprile parte un mini campionato di quattro partite che può stravolgere ancora tutte le certezze di un Girone A di Eccellenza ricordato tra i più strani di tutta la propria storia. Sperando che termini nel segno della Virtus Carano che ha ancora la possibilità di svolgere un ruolo da protagonista.