Domani al ‘Piccirillo’ Gladiator e Nardò scenderanno in campo per il turno infrasettimanale della settimana pasquale, valevole per la ventinovesima giornata di campionato nel girone H di Serie D. I sammaritani, dopo aver perso l’imbattibilità contro il Monospolis la scorsa domenica (3-1), sono in cerca di riscatto tra le mura amiche per cercare di blindare il secondo posto alle spalle dell’Ischia, a cui mancano solo 3 punti per il salto di categoria ed approdare in Lega Pro. I ragazzi di Squillante, squalificato per un turno dopo l’allontanamento a Monopoli, hanno voglia di riscatto e di fare bene davanti al proprio pubblico. “Da adesso in poi saranno davvero 6 finali in cui dare tutto per non perdere più punti ed arrivare secondi in classifica che non è un risultato da buttare via” ha affermato mister Squillante rammaricato perché: “Ci tenevamo all’imbattibilità e perché la sconfitta ha fatto male per come è arrivata contro una squadra sicuramente ben messa in campo e molto forte, ma che non ci ha sovrastato”. Ora però c’è il Nardò e l’ex di turno Terracciano afferma: “Per fortuna il calcio ti dà subito l’opportunità di riscattarti e domani ce la metteremo tutta contro i nostri avversari per ottenere i 3 punti, ma ci metterei la firma a perdere una gara ogni 27. E’ una cosa che non mi è mai capitata in tanti anni di calcio. Quel che abbiamo fatto resta, ma non dobbiamo cullarci e vincere da qui alla fine”. Non ci sarà lo squalificato Borrelli, appiedato per un turno dal giudice sportivo, dopo il doppio giallo nel finale di gara del ‘Veneziani’. Il capitano però ha sottolineato attraverso il suo account facebook che: “Dispiace aver perso una gara, dove non meritavamo di perdere. Ora comincia un altro campionato e tutto l’ambiente si deve ricompattare per cercare di vincere i play-off”. Al posto del capitano ci sarà Criscuolo che rientra dalla squalifica e che probabilmente assumerà i gradi di capitano. Squillante e il suo fido vice Mimmo D’Antò hanno optato per una formazione che rivedrà Longo titolare in attacco sempre e probabilmente con più equilibrio nelle zone di fascia e a centrocampo. “Non siamo affatto stanchi, ma la settimana di Pasqua servirà anche a tirare il fiato in vista del rush finale. Ma sia chiaro io non ho preferenze spiccate verso alcuni giocatori. Per me gioca chi merita in quel momento è solo che ho poche alternative e le devo gestire bene”, ha dichiarato e concluso Squillante. Il Nardò non è un avversario facile. A dispetto dei suoi 34 punti in classifica (25 in meno del Gladiator) ha battuto il Bisceglie, ha fatto bene con il Monospolis ed è squadra capace di imprese. I neretini hanno ottenuto in trasferta solo 12 punti con 2 vittorie (a Grottaglie e a Francavilla – 4^ e 9^ giornata) ed hanno segnato solo 9 reti, ma sono anche la quarta miglior difesa per quanto concerne le gare esterne con 13 reti. Mister Sgobba, subentrato qualche settimana fa a Renna, dovrà fare ancora a meno dello squalificato Corvino, il bomber principe del ‘Toro’ con 10 reti. A proposito di reti, i pugliesi sono andati in gol con 11 giocatori diversi in 28 occasioni (quinto peggior attacco del girone H) e non vincono da 8 turni (27 gennaio, Nardò-Campania 4-1). Nelle ultime 8 gare hanno raccolto 5 punti, frutto di altrettanti pareggi. L’ultimo domenica scorsa contro la Fortis Trani, penultima. I punti ottenuti dal Nardò finora non consentono di dormire sonni tranquilli e quindi il Gladiator dovrà stare attento al 4-2-3-1 di Sgobba, che però ritroverà Antico. In attacco solo Di Piedi di punta. Se il Gladiator ha addirittura 5 punti in meno rispetto al girone di andata, il Nardò ne ha 2 (11 in confronto ai 13 delle prime 11 gare dell’annata). All’andata finì 2-0 per il Gladiator al ‘Giovanni Paolo II” con le reti di Terracciano e Longo e ci furono gli infortuni dello stesso ex giocatore granata e di Manzo. Alle ore 14,30 fischio d’inizio al ‘Piccirillo’ affidato a Luca Detta di Mantova, coadiuvato dagli assistenti Marco Maiorano di Paola e Andrea Ieracitano di Reggio Calabria.