Una prestazione davvero emozionante quella dei ragazzi del Taekwondo Caserta, che partiti alla volta di Pontinia per il campionato interregionale Lazio juniores di combattimento, hanno entusiasmato per i risultati ottenuti aggiudicandosi 4 ori, 2 argenti e un bronzo e contribuendo al primo posto assoluto della squadra del Benefit Club. Si intuiva subito che la giornata sarebbe stata prolifica dal primo combattimento in programma, protagonista Andrea Sciarrillo nella -73kg cinture rosse, che si aggiudicava i quarti di finale in soli 2 round. Meno facile la semifinale contro l’esperto atleta di Pozzuoli, che comunque non riusciva mai ad impensierire il nostro campione. L’incontro si chiudeva sul punteggio di 15-5. Molto più impegnativa invece la finale contro un atleta marchigiano che lo sovrastava di quasi 10 cm. Nonostante il gap Andrea riusciva anche a piazzare un bel calcio al viso, ma seppure in svantaggio di 5-1 l’avversario riusciva a recuperare fino a chiudere i round regolamentari sul 6-6 a pochi secondi dalla fine. Il golden point però dava ragione al casertano che di rimessa riusciva a trovare lo spiraglio giusto per aggiudicarsi l’incontro e il primo posto in categoria. Il secondo oro arrivava da Roberta Desiderio che nella -68kg cinture gialle passava direttamente in finale, e, come ormai suo solito, non dava nessuna speranza alla sua avversaria surclassandola di colpi e conquistando la vittoria alla fine del secondo round. Terzo oro da una habituè del podio, Oriana Izzo nella -49kg cinture rosse: partita con un po’ di esitazione contro una bravissima avversaria romana, sostenuta da un grande tifo, alla fine del 1° round si trovava sotto per 7-1. Con un lavoro paziente e intelligente riusciva prima a pareggiare e poi con un calcio al viso a passare in vantaggio, che poi gestiva fino alla fine da atleta consumata. Storia quasi simile in finale, dove però lo svantaggio durava solo metà primo round: la rimonta infatti partiva subito e una serie di tecniche portate al viso e al corpo le consentiva di imporsi con un margine cospicuo e senza preoccupazioni, specie dopo gli ultimi due calci al viso che spegnevano l’entusiasmo del pubblico che la supportava. Ultimo oro a Luigi Parla nella -55kg cinture rosse che incontrava già ai quarti uno dei favoriti al podio. Infatti il match con l’atleta romano, già incontrato e battuto all’ultimo secondo un anno fa, era molto nervoso e difficile e pur trovandosi sempre in vantaggio il casertano rischiava di perdere al terzo round per ammonizioni (molte attribuitegli forse con troppa facilità). Fortunatamente così non era e Luigi si trovava in semifinale contro un avversario, anche lui laziale, molto meno complicato da affrontare. Ormai sicuro di sé mostrava tutti i numeri del suo repertorio chiudendo l’incontro sul 16-1. In finale contro un bravo atleta di Avellino riusciva a gestire bene un incontro non semplice e si aggiudicava un meritato oro con il punteggio di 7-2. Soddisfacente anche l’argento conquistato da Nicola Dresia nella -68kg cinture gialle, all’esordio nei combattimenti dopo soli pochi mesi di pratica. Nicola passava una semifinale molto combattuta e sempre punto a punto contro un bravo atleta romano. Pur essendo passato in svantaggio per l’esuberante partenza dell’avversario riusciva a rimontargli punto su punto fino a piazzargli un calcio al viso nel finale che lo portava in vantaggio fino al termine dell’incontro. Non riusciva però a ripetersi nel finale contro un atleta forse anche meno valido del precedente e doveva accontentarsi della seconda piazza. Argento anche per Emanuele Mezzi nella -63kg cinture gialle al ritorno alle gare dopo un piccolo infortunio che lo ha tenuto fermo per alcuni mesi. L’atleta della sede distaccata di Santa Maria CV – Light Fitness ndr – diretta dall’Istruttore Giovanni Ferraiuolo, passato direttamente in finale, combatteva con rara intensità, ma la lontananza dai campi di gara e un pizzico di sfortuna non gli consentivano di fare suo il match. Bronzo infine per Irene Formati nella -49 cinture gialle che in semifinale incappava in una fortissima atleta (che poi avrebbe vinto la categoria) di Foggia, contro cui non si tirava mai indietro riuscendo a metterle anche qualche calcio al viso. Un ultimo pensiero va a Beatrice Sellitto, che nonostante un forte mal di testa, non voleva rinunciare a combattere, ma nulla poteva contro una brava atleta marchigiana nelle precarie condizioni di salute in cui si trovava. “Una grande soddisfazione”- dichiara il Maestro Fusco – “ancora di più se si pensa che siamo riusciti a classificarci primi in una regione in cui il Taekwondo è molto radicato e in un campionato interregionale dove hanno partecipato quasi cinquanta società provenienti da mezza Italia. I miei ragazzi stavolta hanno dato veramente il massimo, e mi sento davvero orgoglioso di poter essere il loro Maestro”.