Nella giornata della Domenica delle Palme, Olympia Pomigliano va a farsi benedire e il Succivo dilaga ampiamente nella 5a giornata di ritorno di Prima Divisione. 70-39 il risultato del massacro perpetrato ai danni dei napoletani, indubbiamente la squadra sbagliata nel posto sbagliato nel momento sbagliatissimo della stagione, con Succivo più che mai lanciata verso il primo posto matematico, ora distante una sola vittoria. Sant’Antimo incalza al secondo posto a 4 lunghezze con due giornate al termine, e alla prossima c’è un Sant’Antimo-Succivo che potrebbe spegnere le residue speranze di vetta dei padroni di casa. Barretta cambia ancora dall’inizio e manda sul ring Campolattano-Laezza M.-Maggio-Cirotto-Buono. Pomigliano risponde con Auletta-Esposito-Ruggiero-Savarese guidati da capitan Saccone. L’Olympia comincia bene e mette dentro i primi due punti, ma resterà l’unico momento dell’incontro in cui i napoletani possono fregiarsi di aver condotto il risultato. Succivo rientra subito nei ranghi e mette in moto una pressione continua e asfissiante sul playmaker avversario, sempre costretto all’errore. I padroni di casa colpiscono ai fianchi, mettendo presto alle corde gli ospiti.
Le “bombe H” di Laezza e Campolattano lanciano Succivo sul +10 già al primo quarto, con Saccone che corre a prendere i sali per i compagni in campo. Passato il brutto quarto d’ora, Pomigliano rinsavisce e tenta la rimonta con Maritato, ma gli atellani dimostrano di contenere bene la reazione. D’Angelo e Saviano decidono di spartirsi i punti del secondo periodo (rispettivamente 5 e 10 punti), e per Olympia cala il buio. Il sigillo del capitano Laezza A. in chiusura di primo tempo garantisce al Succivo di restare su nel parziale (17-15). Si riparte dopo la pausa lunga e ti aspetti un Pomigliano combattivo: invece alla rimessa che riprende il gioco, Esposito regala la palla a Buono che si invola incredulo al tabellone.
Ciao, ciao Olympia. Piccolo e soci non prendono il canestro nemmeno per sbaglio e la questione si fa ancora più intricata.
Barretta toglie Laezza M. e un ottimo Cirotto per far spazio a Savinelli e Lucci.
Mutando l’ordine degli addendi il risultato non cambia: Succivo non molla la preda e passa sui resti di Pomigliano senza voltarsi, dimostrando come e perchè merita il posto che occupa.
Alla fine del terzo siamo sul 53-33, ma la partita è finita da un pezzo.
L’ultimo periodo sa tanto di passerella finale, con il capitano Laezza A. che ci prende gusto e piazza il secondo acuto dalla media distanza, prima di servire un assist al bacio per D’Angelo e uno per Saviano, che sgancia la bomba dai sei metri che chiude il 70-39 e dà il via ai festeggiamenti. Vittoria fondamentale e pubblico che chiama la squadra sotto la tribuna dove uno striscione eloquente quanto profetico dichiara: “Olympia non ti atteggiare, è il Succivo a comandare!”. Ottima prova di forza del Succivo ed ottimo allenamento in vista del big match tra due settimane sul campo del Sant’Antimo, che deciderà con molte probabilità la griglia finale della stagione regolare.