La partita contro l’Azzurra ’99 sembrava dover essere l’ennesima passeggiata. E invece ha rischiato di trasformarsi in una clamorosa debacle. Alla fine il Circolo Villani è riuscita a spuntarla 6-4 facendo però infuriare il tecnico Mario Bove. In vantaggio 5-1 ad inizio secondo periodo (Palazzo, doppietta di Gigi Bove, Posillipo e Villani) i padroni di casa si sono rilassati credendo di avere già i tre punti in tasca. E invece come spesso accade nello sport, gli avversari hanno iniziato ad approfittare degli errori tornando clamorosamente in partita. Nell’ultimo periodo ci ha pensato prima Alessio Russo a blindare la porta e poi Ivan Caiazza a riportare i compagni sul doppio vantaggio. In fin dei conti è accaduto proprio quello che l’allenatore non avrebbe voluto: “Una prestazione inguardabile – ha dichiarato a mente lucida e con la massima obiettività Mario Bove – che una squadra come la nostra non può nemmeno permettersi di immaginare. Abbiamo sbagliato tantissimo sotto porta; otto controfughe solitarie non concretizzate, un calo mentale che non dovrà più ripetersi. Questa vittoria sofferta deve essere un monito per il futuro. Ho sempre detto che le partite vanno affrontate con la massima concentrazione e non si vince prima di entrare in acqua. Bisogna guadagnarseli i tre punti e dimostrare di essere superiori”. Volendo guardare l’altra faccia della medaglia, anche l’anno scorso l’Azzurra riuscì a rimontare Bove e compagni. Dopo quel 6-6 l’allora Galati non si fermò più: “E’ vero, inanellammo una serie di vittorie che ci portarono al primo posto. Ma la passata stagione non eravamo così forti e completi come oggi. In questa pausa lavoreremo sia fisicamente che mentalmente per farci trovare pronti a Pagani contro il Nuotatori. Tutti dicono che siamo una corazzata, siamo imbattibili, dimostriamolo in vasca”.