Serve alzare ancora una volta una tacca di difficoltà per questo Centro Diana che vuole lottare per la salvezza in questo durissimo campionato di A3 donne. Di certo l’avversario dell’ultima giornata non è agevole, una Futura Basket Brindisi che ha dominato in lungo e in largo questo campionato e che con tre giornate di anticipo ha ottenuto la meritata promozione. Dunque un avversario che tutto sommato non ha nulla da chiedere a questo campionato, ma che di sicuro vorrà regalare al Pala Zumbo ornato a festa l’ultima soddisfazione di una stagione straordinaria. Sarà mission impossible o quasi, dato lo spessore del roster pugliese che può contare le nazionali Diene e Tagliamento, l’esperienza da serie A2 di Passon, Perseu e Manzini e un collettivo tutto plasmato in casa (grandissimo lavoro di Monica Bastiani come collante tra lo staff coach e le ragazze) che vorrà divertirsi e divertire. Il Centro Diana nelle ultime uscite ha fatto passi da gigante, giocando alla grande contro Santa Marinella, pur con roster ridottissimo, e annientando il Pink Bari nel recupero di questa settimana. Le premesse per evitare i playout sn molto difficili e non competerà solo al Centro stabilire cosi. Un orecchio alla classica radiolina andrà poco più in la di Brindisi, geograficamente parlando, sempre in terra pugliese, dove Corato e Bari sfideranno San Raffaele e Athena Nipar Roma, impegnate per agguantare una posizione che conta nella griglia playoff. Se Corato dovesse perdere e Maddaloni riuscisse nell’impresa, la squadra di Palmisani chiuderebbe decima e sarebbe salva senza dover gicoare anche post season. Ignorando poi Corato per un attimo, la soluzione che prevede i playout con le casertane protagoniste dice che, se Bari e Maddaloni avessero lo stesso risultato, il Centro Diana avrebbe il vantaggio del fattore campo (la serie è al meglio delle tre gare), mentre con risultati opposti questo andrebbe alla Pink Sport Time. Quindi nonostante ipotesi un pò complicate, potrebbe e dovrebbe esserci lo spareggio playout che vedrà una tra Corato e Maddaloni affrontare la Pink. Tornando sulla gara di oggi, con palla a due ore 18 (si giocherà allo stesso orario su tutti i campi), sfida importante in cui Michela Santonastaso e Fornaro dovranno fare il lavoro di collante tra il pacchetto esterne e quello delle lunghe. Servirà tanto movimento e dunque le conclusioni di Santabarbara e Valeria Zampella potranno di sicuro tornare utili. Attaccare e molto dal pallaeggio, con una difesa tenace e aggressiva che già all’andata seppe mettere in difficoltà la super capolista e dominatrice del campionato. Quaranta minuti da vivere in cui lottare senza lasciare nulla di intentato. Niente è impossibile dice una pubblicità di un famoso marchio di abbigliamento sportivo, bisogna crederci e farsi trovare pronti se l’occasione dovesse presentarsi. Avanti Centro, prenditi la salvezza.
Il Centro Diana si gioca l'ultima carta
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